Interpreti e ruoli
Ludovica Francesconi (Marta), Gaja Masciale (Federica), Jozef Gjura (Jacopo), Giancarlo Commare (Gabriele), Jenny De Nucci (Rebecca), Riccardo Niceforo (Giacomo), Désirée Giorgetti (Silvia), Giuseppe Futia (Tommaso)
Soggetto
Nella Torino dei nostri giorni tornano le avventure dei tre inseparabili amici Marta, Federico e Jacopo. Marta ha lasciato Arturo, Federica è alle prese con un nuovo lavoro e Jacopo si trascina scontento e depresso per la sua situazione sentimentale (di quella lavorativa non si hanno tracce)…
Valutazione Pastorale
A poco meno di un anno di distanza da “Sul più bello” a settembre 2021 è uscito in sala “Ancora più bello”, secondo appuntamento della trilogia che si concluderà nel 2022 con il già annunciato “Sempre più bello”. E se cambia la regia, questa volta affidata a Claudio Norza – suoi sono “Un medico in famiglia”, “La squadra”, “Compagni di scuola”, “Un posto tranquillo” e “Alex & CO.” – non cambiano di certo i giovani protagonisti. Ritroviamo Marta (Ludovica Francesconi), sempre coraggiosa e determinata ad affrontare la sua malattia (la mucoviscidosi) con il sorriso e l’ironia; Federica (Gaja Masciale), alle prese con due colleghe di lavoro decise a renderle la vita difficile, e Jacopo (Jozef Gjura) , che, in cerca dell’anima gemella, si registra all’App d’incontri “Sbavo” diventandone ben presto dipendente. Il film si arricchisce, comunque, di nuovi personaggi: la popolarissima influencer Rebecca (Jenny De Nucci), il nerd Giacomo (Riccardo Niceforo) e, soprattutto, il rider Tommaso (Giuseppe Futia), che porterà non poco scompiglio nella vicenda. C’è, poi, una linea narrativa dedicata al “me too” che vede la partecipazione, in un sorprendente e gustoso cameo, di Loredana Bertè. Tornando alla trama in senso stretto: la storia d’amore con Arturo è finita e Marta non ha nessuna voglia di cominciarne un’altra, almeno finché non incontra Gabriele (Giancarlo Commare), un ragazzo affettuoso, creativo, ma anche molto insicuro. I due cominciano a frequentarsi, anche se Marta vuole essere certa dei suoi sentimenti prima di lasciarsi coinvolgere completamente. Gabriele, nel frattempo, accetta una proposta di lavoro che lo porterà a Parigi per un anno. Questo non impedisce al loro rapporto di continuare “a distanza” almeno finché Gabriele, vittima della gelosia, ma soprattutto della sua insicurezza, commette un errore che Marta non è disposta a perdonare. Quando tutto sembra andare nel verso sbagliato, però, arriva la notizia che la ragazza aspettava da tempo: è stato trovato un donatore compatibile. Il cambio di regia non nuoce al registro “giovane”, leggero e colorato del film, con i suoi ritmi, le battute, le situazioni (alcune molto originali altre più prevedibili) e la colonna sonora, ancora una volta semplicemente perfetta. “Ancora più bello” non tradisce il pubblico per il quale è, evidentemente, scritto e diretto. Nel racconto molte situazioni sono lasciate volutamente in sospeso pronte, si spera, per essere esplorate e concluse nel terzo capitolo. Restano intatte, tuttavia, le perplessità suscitate dal precedente “Sul più bello”, nella caratterizzazione dei personaggi e nella descrizione di alcune situazioni affrontate in maniera troppo disinvolta e superficiale. Bravi, comunque, tutti gli interpreti, Ludovica Francesconi in testa, la cui presenza scenica irresistibile basterebbe da sola a reggere l’intero film. Dal punto di vista pastorale il film è da valutare come brillante, problematico e adatto per dibattiti.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, con particolare attenzione ai minori e ai ragazzi per la problematicità di alcuni temi e situazioni.