Carmen y Lola

Valutazione
Complesso, Dibattiti, Problematico
Tematica
Famiglia, Omosessualità
Genere
Drammatico
Regia
Arantxa Echevarria
Durata
103'
Anno di uscita
2019
Nazionalità
Spagna
Distribuzione
Exit Media
Soggetto e Sceneggiatura
Arantxa Echevarria
Fotografia
Pilar Sanchez Diaz
Musiche
Nina Aranda
Montaggio
Renato Sanjuan

Interpreti e ruoli

Zaira Morales (Lola), Rosie Rodríguez (Carmen), Carolina Yuste (Paqui), Moreno Borja (Paco), Rafaela Leon (Flor)

Soggetto

Periferia di Madrid, oggi. Carmen e Lola, diciassettenni, si conoscono nella confusione di un mercato agricolo. Carmen sta per fidanzarsi ed è quindi prossima la matrimonio secondo la tradizione gitana. Lola è più incerta e prova a conquistare l’amicizia di Carmen…

Valutazione Pastorale

Due ragazze piene di vitalità, di voglia di vivere e di affermare se stesse si trovano a fare i conti con un futuro che va in tutt’altra direzione. Dal un lato Carmen, messa di fronte ad un matrimonio che accetta solo per convenzione, dall’altro Lola che è nella fase di una felice confusione, che la rende disponibile a rischiare e a provocare. In questo contesto, e quindi per motivi opposti, nasce tra le due ragazze la spinta a costruire qualcosa che sappia di nuovo, di provocatorio, che le porti lontano da strade già segnate. Carmen e Lola trasgrediscono dalle aspettative familiari non per spirito di contraddizione ma perché la calma opprimente e il copione già scritto del loro futuro le chiamano a misurarsi con qualcosa di non sperimentato, come una soluzione che graffia e lascia il segno: così il racconto si chiude di fronte al mare come elemento salvifico di rinascita. Una scelta che ha lasciato sul campo la sofferenza senza fine della mamma di Carmen, dilaniata da un dolore troppo grande e inaspettato. Girato con fermezza, senza eccessi né sensazionalismi, il film insegue una piccola, robusta, decisa metafora: quella che le scelte dei ragazzi non sono da proibire o combattere ma vanno affrontate facendo ricorso a ragione, dialogo, condivisione. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come complesso, problematico e adatto per dibattiti.

Utilizzazione

Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria per affrontare da vicino il tema della differenza di genere e della ‘diversità’ nelle molte sfumature possibili.

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