COME PIETRA PAZIENTE

Valutazione
Consigliabile, Problematico, Adatto per dibattiti
Tematica
Donna, Guerra, Matrimonio - coppia, Metafore del nostro tempo, Sessualità, Storia
Genere
Drammatico
Regia
Atiq Rahimi
Durata
103'
Anno di uscita
2013
Nazionalità
Afghanistan, Francia, Germania
Titolo Originale
Syngué Sabour
Distribuzione
Parthenos
Soggetto e Sceneggiatura
Jean Claude Carriere, Atiq Rahimi Atiq Rahimi dal proprio libro "Pietra di pazienza"
Musiche
Max Richter
Montaggio
Hervé de Luze

Orig.: Germania/Francia/Afghanistan (2012) - Sogg.: Atiq Rahimi dal proprio libro "Pietra di pazienza" - Scenegg.: Jean Claude Carriere, Atiq Rahimi - Fotogr.(Panoramica/a colori): Thierry Arbogast - Mus.: Max Richter - Montagg.: Hervé de Luze - Dur.: 103' - Produz.: Razor Film, Studio 37, The Film.

Interpreti e ruoli

Golshifteh Farahani (la donna), Hamidreza Djavdan (l'uomo), Massi Mrowat (soldato giovane), Hassina Burgan . (la zia)

Soggetto

Nella casa di un paesino ai piedi delle montagne di Kabul, una giovane moglie accudisce il marito, ferito nella guerra che dilania il Paese e da tempo in coma. La donna ha due figlie adolescenti, esce poco di casa, vive col costante pericolo di bombe e guerriglieri. Quando un soldato si presenta alla porta, imprevedibilmente la donna vive con lui un rappoprto amoroso che si ripete nei giorni sucessivi. Da quel momento lei nei soliloqui con il marito si apre a confessioni, rivelazioni, racconta episodi finora tenuti nascosti. Ma una volta, mentre la stringe, la mano del marito in coma si agita...

Valutazione Pastorale

Originata dal proprio romanzo "Pietra di pazienza", la messa in scena di Atiq Rahimi si segnala per una forte originalità, per la capacità di ricostruire uno scenario di grande sofferenza, calibrando al meglio dramma, verità, dubbi esistenziali, ruoli e identità. La 'confessione' della ragazz è una decisa denuncia delle privazioni subite dalle donne in quei difficili contesti aggaravti dalla presenza di una guerre asenza fine. Il tono è insieme realistico e simbolico, ad alto tasso di suggestionee di convolgimento, grazie anche alle capacità evocative di Golshifteh Farahani nel ruolo della protagonista. Film ad ampio spettro tematico che, dal puntoi di vista pastorale, è da valutare come consigliabile, problematico e adatto per dibattiti.

Utilizzazione

Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in successive occasioni come avvio alla riflessione sugli argomenti strettamente attuali che propone. Attenzione è da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi e di uso di dvd e di astri supporti tecnici.

Le altre valutazioni

Sfoglia l'archivo
Ricerca Film - SerieTv
Ricerca Film - SerieTV