Orig. : Stati Uniti (1998) - Sogg. e scenegg. : Daryl Matthews - Fotogr. (Panoramica/ a colori) : Fred Murphy - Mus. : Michael Convertino - Montagg. : Lisa Fruchtman - Dur. : 126' - Produz. : Mandalay Entertainment.
Interpreti e ruoli
Vanessa L.Williams (Ruby Sinclair), Chayanne (Rafael Infante), Kris Kristofferson (John Burnett), Jane Krakowski (Patricia), Jan Plowright (Dea), Beth Grant
Soggetto
Dalla natia Santiago de Cuba, il giovane Rafael Infante va a Huston, nel Texas, all' Excelsior Dance Studio, una scuola di ballo gestita da John Burnett. Qui c'è come insegnante Ruby Sinclair, insegnante focosa e aggressiva. Rafael e Ruby vanno in un locale a ballare insieme. Al ritorno, a casa di lei, c'è il figlioletto Peter (il padre, rivela lei, se ne è andato). I due si baciano. Si sta intanto preparando la partecipazione agli imminenti campionati del mondo a Las Vegas. Patricia dovrebbe fare coppia con John ma rifiuta e lui allora sceglie Rafael. Ruby viene esclusa e dice a Rafael che parteciperà, facendo coppia con Julien, il padre di Peter. Tra John e Rafael sale la tensione. A Las Vegas Rafael rivede Ruby e le dice che vuole tornare a Cuba. Cominciano i campionati del mondo di danza di sala. John non può più tenere il segreto e rivela a Rafael di essere suo padre. I due si abbracciano. Ruby e Julien vincono il campionato del mondo. Un agente propone e Ruby un contratto a Las Vegas. Ma arriva Rafael, e i due ballano insieme. Poco dopo la scuola, che stava per chiudere, riapre con Rafael e Ruby gestori ed insegnanti.
Valutazione Pastorale
L'autore di soggetto e sceneggiatura è ballerino, coreografo, texano e appassionato di cultura latino-americana: dentro questi riferimenti c'è tutto il film, che cerca di far andare d'accordo i ritmi cubani e le esigenze dello spettacolo tipiche della società americana. Forse un po' troppo lungo, con momenti tutto sommato superflui, il film ha tuttavia al proprio attivo belle sequenze piene di movimento, colori e sapori autentici e una esilità di svolgimento che lo fa seguire con rilassatezza e tranquillità. Il tono è commerciale, la musica gradevole, i rapporti tra i personaggi hanno dosi di ingenuità e spunti di melodramma. Ma nell'insieme, proprio per questi atteggiamenti scoperti e ben palesi, il film, dal punto di vista pastorale, è da considerare come semplice e da valutare come accettabile. UTILIZZAZIONE: il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, e da proporre come commedia musicale, sopratutto per appassionati di ritmi latino-americani.
