Sogg. e Seenegg.: Christel Bushmann, Helke Sander, Helma Sander-Brahms, Margarethe Von Trotta - Fotogr.: (panoramica/a colori) Frank Bruhne, Mike Gast, Martin Gressman, Franz Rath - Montagg.: Jane Seitz - Dur.: 88' - Produz.: Futura Film produktion, Berlin
Interpreti e ruoli
Ubich Tukur (Felix), Eva Mattes, Barbara Auer, Annette Uhlen, Danuta Lato, Gabriela Herz, Sabine Kretschmar, Eva-Maria Hagen, Gerhard Olschewski, Stefan Aust
Soggetto
Felix, un uomo immaturo, piantato da Traude, ha flirtato con Beate che ha poi tentato di uccidersi. Di tutto ciò e della propria vita si sfoga al telefono, nella casa rimasta vuota, con una cara amica Karin. Poi Felix se ne va sulle spiagge del Mare del Nord: qui incontra due disinvolte ragazze, dalle quali apprende le delizie e i vantaggi assicurati da una antica "posizione cinese". Appena rientrato ad Amburgo Felix consola con chiacchiere e grossi gelati una bella ragazza Eva in lacrime perché abbandonata da una donna (che Felix addirittura conosce e vedrà fra le braccia di Eva). Successivamente durante notturni vagabondaggi tra birrerie e locali di attrazione, Felix segue una giovane donna: ma tutto ciò che essa intende offrirgli è un amore a tre con il suo compagno di vita. E Felix rientra infine nel suo alloggio. Angosciata gli sta telefonando Karin (lasciata da un certo Johannes), giusto mentre una chiave gira nella serratura: è quella di Traude che, a quanto pare, ci ha ripensato e torna al domicilio dell'amato.
Valutazione Pastorale
superficiale e inconcludente la vicenda, con un uomo a dipanare il filo conduttore della propria immaturità, tra tentati suicidi altrui, isterismi, pianti e scorrerie varie di varie donne, girovaganti come lui nelle lande dell'amore. Ce n'è per tutto e tutti dal vittimismo romantico al realismo più sfacciato e provocatorio. Soggetto e dialogo assicurano al giovane Felix una sfilza di pensieri pseudoprofondi sul sesso, la coppia e l'amore, con cui questi imperterrito annoia gli spettatori con altrettanti aforismi e banalità. Con tale repertorio non si salvanulla, tanto meno il ritorno a casa della scomparsa Traude, invisibile ma certamente pronta a riprendersi la valigia ed a fare le scelte che più le aggradano. Lei e le altre, purché sempre e solo l'uomo resti umiliato e in sottordine, controllato e immobile come richiede una antica tecnica amatoria cinese, semplice comparsa in un turpe trio e posposto agli abbracci di un'altra donna, tutta carezze e promesse.