FACCIA DI RAME

Valutazione
Discutibile, violenze
Tematica
Gangster
Genere
Poliziesco
Regia
Jack Sholder
Durata
108'
Anno di uscita
1990
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
RENEGADES
Distribuzione
Fox
Soggetto e Sceneggiatura
David Rich
Musiche
Michael Kamen

Orig.: Stati Uniti (1990) - Sogg. e Scenegg.: David Rich - Fotogr.(Normale/a colori): Philip Meheux - Mus.: Michael Kamen - Mont: Caroline Biggerstaff - Dur.: 108' - Produz.: David Madden.

Interpreti e ruoli

Kiefer Sutherland (Buster), Lou Diamond Phillips (Hank), Jarni Gertz (Barbara), Roy Knepper (Marino), Bill Smitrovich (Finch), Clark Johnson, Peter Mac Neill, Floyd Westerman.

Soggetto

Buster, poliziotto individualista e perciò assai scomodo, è riuscito a infiltrarsi nella banda del malavitoso Marino, che con i suoi scagnozzi sta organizzando un grosso colpo presso un gioielliere (per diamanti valutati due milioni di dollari). Buster ha fiutato del marcio e, infatti, nella bella impresa sono implicati due corrotti membri della polizia di Philadelfia. A colpo fatto (ma i diamanti, come scopre Buster, valgono il triplo) il poliziotto è colpito da Marino, che nel negozio ha fatto fuori un commesso. Lo cura Hank, un indiano che con il vecchio padre (uno stregone Lakota Sioux) è venuto in città, insieme all'altro figlio, la nuora e i nipotini. E lo cura anche perché il malvagio boss, durante la fuga cittadina, ha spezzato una lancia sacra ai Lakota, impossessandosi anche di un moncone di essa. Il rapporto Buster-Hank non è da prima dei più facili, i due anzi spesso si ostacolano, poi finiscono con l'allearsi tra carambole di macchine e attentati, vogliosi di vendetta. Buster, abbastanza bene rimesso in sesto, si impadronisce dell'amante di Marino (Barbara), il quale uccide il fratello dell'indiano. Cadrà anche il padre, in una sarabanda che ormai vede uniti il poliziotto e l'amico "Faccia di rame", fino al rendiconto finale, beninteso con altri cadaveri: Barbara, i vari accoliti, il tenente corrotto Finch (che, dopo aver reclamato la sua parte di bottino con conteggi fatti giusti, viene ucciso da uno degli uomini di Marino), e il boss in persona, trafitto dalla mezza lancia Lakota scagliatagli nel petto da Buster. A impresa compiuta, Buster torna a fare il detective, non prima di una visitina ad Hank nelle sterminate terre in cui questi vive.

Valutazione Pastorale

Sono faccende avventurose, neppure troppo facili da riassumere per arrivare a fare il conto esatto dei caduti e dei superstiti (qui scarsissimi). In effetti fra le sventagliate di mitra quel moncone di vecchia lancia indiana è davvero il più incongruo pezzo museale che si possa immaginare. Di riuscito vi è la folle corsa delle auto lanciate sulle strade di Philadelfia, una delle migliori e più fracassone viste in film del genere poliziesco-avventuroso. Il resto va avanti alla meglio, fra corrotti e criminali, anche con qualche stiracchiatura. Immaginabili il clima, le violenze e le facce feroci (meno quella impassibile dell'indiano, che l'ha di "rame" e che trova sempre la pista giusta, solo ad accoccolarsi un istante sull'asfalto di una autostrada).

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