In Concorso alla 78a Mostra del Cinema della Biennale di Venezia
Interpreti e ruoli
Penelope Cruz (Lola Cuevas), Antonio Banderas (Felix Rivero), Oscar Martinez (Ivan Torres), José Luis Gomez (Humberto Suarez), Manolo Solo (Matias), Nagore Aramburu (Julia), Irene Escolar (Diana Suarez), Pilar Castro (Violeta), Kaldo Olabarri (Dario), Juan Grandinetti (Ariel)
Soggetto
La storia. Spagna oggi. Un milionario ottantenne, mosso dal desiderio di lasciare un segno concreto alle generazioni future, decide di finanziare un film ingaggiando una delle registe più acclamate del momento, Lola Cuevas. L’autrice dà il via al processo creativo coinvolgendo come interpreti due star di primo piano, il pluripremiato Felix Rivero, che strizza l’occhio a Hollywood, e il più tradizionale Ivan Torres, che si divide tra palcoscenico e insegnamento. Iniziano così le letture del copione, la scelta dei costumi e le prove generali, contestualmente crescono le rivalità tra i due…
Valutazione Pastorale
Il film che probabilmente ha strappato più risate alla 78a Mostra del Cinema della Biennale di Venezia è “Finale a sorpresa. Official Competition” (“Competencia Oficial”), commedia satirica sul mondo del cinema, del teatro e dei suoi interpreti, firmata da Gaston Duprat e Mariano Cohn, autori del riuscito “Il cittadino illustre” (“El ciudadano ilustre”, 2016). L’opera gira su un copione ben scritto ma soprattutto sull’interpretazione esilarante e divertita di tre attori di grande mestiere: Penélope Cruz, Antonio Banderas e Oscar Martinez. La storia. Spagna oggi. Un milionario ottantenne, mosso dal desiderio di lasciare un segno concreto alle generazioni future, decide di finanziare un film ingaggiando una delle registe più acclamate del momento, Lola Cuevas (Cruz). L’autrice dà il via al processo creativo coinvolgendo come interpreti due star di primo piano, il pluripremiato Felix Rivero (Banderas), che strizza l’occhio a Hollywood, e il più tradizionale Ivan Torres (Martinez), che si divide tra palcoscenico e insegnamento. Iniziano così le letture del copione, la scelta dei costumi e le prove generali, contestualmente crescono le rivalità tra i due… Non è semplicemente un racconto che gioca sul rapporto cinema nel cinema, ossia un film che ne esplora il dietro le quinte. “Finale a sorpresa. Official Competition” mette a fuoco l’incontro-scontro tra celebrità, il ritratto del divismo tra lampi di genialità e scintille di cinismo e vanità, rigurgiti di follie e gelosie. Duprat-Cohn firmano una storia acuta e brillante, dal ritmo coinvolgente, che risulta irresistibile per gran parte della narrazione. Forte di un fuoco d’artificio di dialoghi e battute indovinate, il film rischia però di spiaggiarsi in un finale un po’ tiepido, quasi accompagnato, che ne sgonfia un po’ la portata. Peccato. Racconto nell’insieme originale e di certo godibile, esaltato da attori in stato di grazia. Film consigliabile, problematico e per dibattiti.
Utilizzazione
Adatto per la programmazione ordinaria e per approfondimenti. Indicato per adulti e per adolescenti accompagnati.