Orig.: Italia (2007) - Sogg. e scenegg.: Franco Brogi Taviani liberamente ispirato al libro omonimo di Walter Veltroni - Fotogr.(Panoramica/a colori): Stefano Moser - Mus.: Giuliano Taviani, Carmelo Travia - Montagg.: Alessandro Cerquetti - Dur.: 90' - Produz.: Grazia Volpi per Ager 3.
Soggetto
Un viaggio nell'africa martoriata da guerra, fame, Aids, attraverso Mozambico, Angola, Uganda, Senegal, Cameroun, Sud Africa. Storie di bambini soldato, di bambini accusati di stregoneria, di uomini e donne che lottano contro la malattia, la miseria, la diaspora dell'emigrazione.
Valutazione Pastorale
La troupe guidata dal regista Taviani si muove tra alcune storie di sapore documentaristico e altre di fiction, tenute insieme dalla colonna sonora che, con il supporto di canzoni scritte appositamente per l'occasione, diventa parte importante del racconto. Si parla di situazioni dove dominano povertà, terribile sofferenza, sopratutto una intollerabile sopraffazione della dignità umana. Sono denuncie e appelli che trovano consenso e partecipazione. Il limite dell'operazione é nell'inopinato approccio tutto ideologico. non si vogliono proporre soluzioni ma si dice che la colpa è (quasi) tutta del solito nemico che vive in Occidente. Le realtà e le istituzione che sul posto sono impegnate a 'fare qualcosa' vengono invece trascurate. Per questi motivi il film, dal punto di vista pastorale, é da valutare come discutibile e segnato da ambiguità. UTILIZZAZIONE: più che in programmazione ordinaria, il film può essere proposto per qualche riflesione sui temi affrontati, pur tenendo conto dei limiti sopra ricordati.