Orig.: Stati Uniti (2000) - Sogg e scenegg.: Bill Wilson - Fotogr.(Scope/a colori): Vittorio Storaro - Mus.: Ruy Folguera - Montagg.: Michael R.Miller - Dur.: 93' - Produz.: Paul L.Sandberg.
Interpreti e ruoli
Woody Allen (Tex), Maria Grazia Cucinotta. (Daisy), David Swimmer (padre Jerome), Sharon Stone (Candy), Kiefer Sutherland (Bobo), Enrique Castillo, Elliot Gould, Lou Diamond Philipps.
Soggetto
A New York Tex, delinquente pentito e ora macellaio, scoperto il tradimento della moglie, la uccide, taglia il corpo e parte verso il Messico. Lungo la strada i pezzi cadono, Tex li recupera tutti tranne uno, la mano. Una vecchietta cieca inciampa su questo arto, batte la testa e recupera la vista. Nel paesino di El Nino, nel New Mexico, subito si grida al miracolo. La mano viene recuperata e, messa sotto vetro, é esposta all'interno della locale parrocchia. Il parroco, che ha una relazione con Daisy, la prostituta del paese, é scettico sulla validità di queste guarigioni. Mentre arrivano tre inviati dal Vaticano, la notizia si è diffusa, e tutti i malati si mettono in fila per essere 'miracolati'. Intanto il poliziotto Bobo dà la caccia a Tex per arrestarlo, e Tex riesce a riprendersi la mano. Le guarigioni improvvisamente finiscono, e allora tutti assaltano Tex per fargli restituire l'arto. Gli affari legati alla mano riprendono in grande stile, Tex finisce in prigione, riesce ad uscire aiutato dalla moglie che gli appare all'improvviso, recupera ancora una volta la mano. Daisy va nel confessionale e dice al parroco che ora loro possono scappare insieme. La folla entra in chiesa, Bobo viene picchiato e costretto alla fuga. Tex rimette tutto a posto. I miracolo tornano.
Valutazione Pastorale
La lettura del soggetto dovrebbe essere sufficiente a dare l'idea dell'ignobile operazione portata avanti dal film: la costante, sistematica, intenzionale dissacrazione dei valori cattolici. La vicenda comincia e prosegue in una sola,univoca direzione: quella dello sbeffeggiamento volgare e sboccato, della presa in giro pesante e gratuita, dell'offesa stupida e banale. Un film concepito solo sui toni sordidi e cattivi, popolato da squallide macchiette e talmente fazioso da far dubitare sul senso della dignità dei realizzatori. Dal punto di vista pastorale, l'operazione è da condannare: film inaccettabile, e blasfemo nelle parole e nelle immagini. UTILIZZAZIONE: il film é da escludere sia dalla programamzione ordinaria sia da altre utilizzazioni.