La miniserie è in distribuzione sulla piattaforma NowTv di Sky, su LaF e sulla Rai
Interpreti e ruoli
Keeley Hawes (Louisa Durrell), Josh O'Connor (Larry Durrell), Callum Woodhouse (Leslie Durrell), Daisy Waterstone (Margo Durrell), Milo Parker (Gerry Durrell), Alexis Georgoulis (Spiros Hakaiopoulos), Anna Savva (Lugaretzia), Yorgos Karamiho (Theo Stephanides), Miles Jupp (Basil), Ulric von der Esch (Sven Lundblad), Leslie Caron (Contessa Mavrodaki), James Cosmo (Capitano Creech), Daniel Lapaine (Hugh Jarvis), Lucy Black (Florence Petridis)
Soggetto
Una madre vedova, Louisa Durrell, e i suoi quattro figli – Larry, Leslie, Margo e Gerald – decidono di lasciare l’Inghilterra nel 1935 perché in bolletta. Radunati tutti i pochi averi, salpano alla volta dell’esotica isola di Corfù, dove tutto sembra possibile. Un nuovo inizio, dunque, tante difficoltà, ma tutte raccontate con grande umanità, giocosa ironia e amore per la vita, per il prossimo e soprattutto la cultura greca.
Valutazione Pastorale
Una serie “green”. Trasmette soprattutto un grande amore per la natura e le sue creature, oltre che per la famiglia, la serie inglese “I Durrell. La mia famiglia e altri animali” (“The Durrells”, 2016-2019). La storia si ispira ai romanzi (autobiografici) del naturalista e zoologo Gerald Durrell, della sua esperienza con la famiglia nell’isola di Corfù tra il 1935 e il 1939, poco prima del secondo conflitto mondiale. Prodotta da Masterpiece-PBS e ITV, la serie in quattro stagioni (26 episodi in tutto) ha ottenuto grande popolarità a livello internazionale; in Italia è stata programmata da Rai Due, La Effe ed è disponibile anche sulla piattaforma NowTv di Sky. La quarta e ultima stagione, in particolare, è in onda da marzo 2020. Tra i protagonisti si ricordano gli attori britannici Keeley Hawes (nota per le serie Bbc-Netflix “Bodyguard”) e Josh O’Connor (il principe Carlo in “The Crown 3”, su Netflix). I nostri protagonisti sono più in difficoltà che mai, tra continui problemi economici (il bed and breakfast che non ingrana), amori che non decollano (quello tra Lousia e Spiros, ma anche Margo alla ricerca di sé e Gerald alle prese con la prima cotta) e un fiorire di disavventure che non danno tregua (soprattutto all’inarrestabile Leslie). E poi sullo sfondo, dato che siamo nel 1939, avanzano minacciose le nuvole nere di una nuova guerra mondiale… Detto così sembra un dramma! In verità il racconto si snoda sul binario della commedia; e mette proprio allegria e buonumore questa serie “I Durrell”, perché in fondo questa scombinata famiglia, a tratti non convenzionale e ai limiti dell’hippy anzitempo, è portatrice di coraggio, coesione e solidarietà. Anche se con difficoltà i Durrells sembrano integrarsi nella cultura greca, ribadendo sempre il loro essere “British”, alla fine si prodigano però su ogni fronte e in soccorso di chiunque. Il versante educational, inoltre, è assicurato nel racconto grazie alla profonda attenzione verso la natura e gli animali, che emerge in primis dai personaggi del preadolescente Gerald (il futuro autore dei romanzi) e del suo mentore Theo Stephanides (interpretato da Yorgos Karamihos). Che dire di più? “I Durrell” è una riuscita serie inglese, frizzante e colorata, che nonostante qualche sbavatura narrativa qua e là regala momenti di giocosa evasione. Un inno originale alla vita.
Utilizzazione
La serie è adatta a una visione famigliare, per preadolescenti-adolescenti accompagnati, per una corretta comprensione dei temi in campo. La serie viene dai romanzi per ragazzi del naturalista-zoologo Gerald Durrell