Orig.: Stati Uniti (2012) - Sogg.: Ken Kaufman & David Agosto, Richard Wenk basato sui personaggi creati da David Callaham - Scenegg.: Richard Wenk, Sylvester Stallone - Fotogr.(Scope/a colori): Shelly Johnson - Mus.: Brian Tyler - Montagg.: Todd E. Miller - Dur.: 102' - Produz.: Danny Lerner, Les Weldon, Avi Lerner, Kevin King Templeton.
Interpreti e ruoli
Sylvester Stallone (Barney Ross), Jason Statham (Lee Christmas), Jet Li (Yin Yang), Dolph Lundgren (Gunnar Jensen), Randy Couture (Toll Road), Terry Crews (Hale Caesar), Arnold Schwarznegger (Trench), Bruce Willis (Church), Chuck Norris (Booker), Jean-Claude Van Damme (Jean Vilain), Charisma Carpenter (Lacy), Liam Hemsworth (Bill The Kid Timmons), Yu Nan (Maggie), Nikoletta Noel . (Sophia)
Soggetto
I Mercenari tornano in azione. Sulla carta il compito appare semplice, ma purtroppo le cose si mettono male e Bill, il più giovane, resta ucciso. Decisi a vndicarlo, gli altri del gruppo aumentano l'impegno e, superate mille difficoltà, portano a termine la missione.
Valutazione Pastorale
Visto il gradimento de "I Mercenari" (2010) al botteghino, ecco l'inevitabile seguito. Com'è ovvio, la convenzione narrativa prevede di aumentare il carico di adrenalina in una girandola impossibile da quantificare di proiettili, inseguimenti, morti ammazzati. Più che mai arzilli, i 'veterani' non si fermano davanti ad alcun ostacolo, imbracciano armi e sparano a raffica senza tregua. Per fortuna una robusta dose di ironia interviene ad ammorbidire gli effetti di crudeltà e durezza: tranne nel corpo e corpo finale tra Barney e Jean. Tutti gli altri, reduci da mille 'battaglie' cinematografiche, da titoli che hanno segnato l'immaginario degli anni '80 accettano il tono autocritico e sdrammatizzante. Consapevoli di essser comunque dentro alla identificazione attore/personaggio, e quindi a pieno titolo 'divi'. Film muscoloso e fracassone che, dal punto di vista pastorale, è da valutare come consigliabile, segnalandone tuttavia le violenze.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria come proposta spettacolare. Attenzione è però da tenere per minori e piccoli, anche in vista di passaggi televisivi o di uso di dvd e di altri supporti tecnici.