Interpreti e ruoli
Edoardo Leo (Alessandro), Massimiliano Bruno (Luca), Anna Foglietta (Stefania), Max Tortora (Bruno Armenta), Paolo Calabresi (Alberto), Luca Argentero (Gianni), Valentina Lodovini (Sonia), Greta Scarano (Daniela), Claudia Gerini (Margherita), Stefano Fresi (Paolo Sgarbossa), Marco Bonini (Carlo), Luca Fiorelli (Giù)
Soggetto
Quattro episodi: “Vigilia di Natale”; “Notte di Capodanno”; “S. Valentino”; “8 marzo”. Quattro momenti di incomprensioni in famiglia, sul lavoro, nei rapporti di coppia, nella professione.
Valutazione Pastorale
Se è vero che, in momenti di crisi, il passato torna sempre a galla, ecco “I migliori giorni”, film a episodi, ciascuno con un proprio titolo, come andava di moda negli anni Sessanta del secolo scorso, nelle sale italiane dal 1° gennaio 2023. In “Vigilia di Natale” Stefania, donna sposata con marito e figlia piccola, invita a cena i suoi fratelli, Alessandro e Luca, su posizioni opposte rispetto al problema dei vaccini. In “Notte di Capodanno” Bruno, imprenditore di successo, partecipa con moglie e figlia a una cena in favore dei più bisognosi. In “San Valentino” Gianni deve barcamenarsi per la festa tra la moglie Sonia e l’amante Clarissa. In “8 marzo” Margherita, famosa anchorwoman, è costretta a scusarsi con i telespettatori per un servizio che offendeva le donne. Edoardo Leo dirige gli episodi 1 e 3, mentre Massimiliano Bruno gli altri due. Nell’insieme “I migliori giorni” sembra voler recuperare quel cinismo e quella cattiveria sociale tipica della commedia all’italiana, riconducibile a titoli iconici come “I mostri” di Dino Risi del 1963. Ancora una volta si parla del nostro quotidiano, per mettere in luce il brutto di ogni situazione senza arrivare a una sicura proposta alternativa, a un orizzonte di possibilità e riscatto. È da registrare una scrittura incerta soprattutto nei finali, dove trapela qualche lacuna coperta dalla esemplare presenza degli attori, tutti di convinta bravura e vivacità: Anna Foglietta, Max Tortora, Paolo Calabresi, Luca Argentero, Valentina Lodovini, Claudia Gerini, Stefano Fresi, Greta Scarano. Film corale che, dal punto di vista pastorale, è da valutare come consigliabile, brillante e per dibattiti.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in altre occasioni come opportunità per riflettere sul significato di certe festività nella nostra vita di tutti i giorni.