IL COLORE DELLA NOTTE

Valutazione
Inaccettabile, Malsano
Tematica
Genere
Thrilling
Regia
Richard Rush
Durata
130'
Anno di uscita
1994
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
COLOR OF NIGHT
Distribuzione
Cecchi Gori Group
Soggetto e Sceneggiatura
Matthew Chapman, Billy Ray Billy Ray
Musiche
Dominc Frontiere
Montaggio
Jack Hofstra

Sogg.: Billy Ray - Scenegg.: Matthew Chapman, Billy Ray - Fotogr.: (normale/a colori) Dietrich Lohmann - Mus.: Dominc Frontiere - Montagg.: Jack Hofstra - Dur.: 130' - Produz.: Buzz Feitshans, David Matalon - Vietato ai minori degli anni quattordici

Interpreti e ruoli

Bruce Willis (Bill Capa), Jane March (Rose/Richie), Ruben Blades (Martinez), Lesley Ann Warren (Sondra), Scott Bakula (Bob Moore), Brad Dourif (Clark), Lance Henriksen (Buck), Kevin J. O'Connor, Andrew Lowery, Eriq La Salle, Jeff Corey, Kathleen Wilhoite, Shirley Knight, John T. Bower

Soggetto

il suicidio, con salto dalla finestra sotto i suoi occhi, d'una paziente, consiglia lo stressato psicanalista Bill Capa a rifugiarsi a Los Angeles dal collega ed amico Bob More. Questi, che vive in una sorta di bunker avendo ricevuto minacce di morte, gli fa conoscere il suo gruppo di terapia: Sondra, matura erotomane; Richie, un ragazzo disadattato, con personalità instabile; Casey, un pittore "avantgarde", aggressivo quanto insicuro; Clark, un avvocato maniaco dell'ordine e dei numeri; Buck, il più anziano, un vero enigma. Bob viene ucciso con 30 pugnalate, ed il tenente Martinez, che sospetta uno del gruppo, diffida invano Capa dal subentrare all'amico. Frattanto Rose, una graziosa giovane che lo ha tamponato con l'automobile, diviene la sua amante, senza però lasciare recapito, apparendo e scomparendo a sorpresa. Frattanto lo intriga il caso di Richie, che ha un fratello meccanico, Dale, che lo vorrebbe ad ogni costo sottrarre alla terapia. Indagando sul passato del ragazzo, Bill scopre che è stato violentato, in tenera età, da uno psichiatra, Niedelmeier, la cui vedova, interrogata da Capa, è ostile e reticente. Sondra e Clark, che hanno una relazione, si accusano a vicenda del delitto. Intanto un'automobile insegue quella di Bill per causarne la morte. La stessa automobile ammaccata, viene trovata da Bill parcheggiata davanti alla casa di Buck, che gli narra dell'assassinio di moglie e figlia ad opera di un balordo, e che ora ha una giovane amica che gli ha cambiato la vita. Intanto il pittore Casey viene trovato sgozzato: parlava di una favolosa amante-modella, e Capa scopre nel suo studio una foto di Rose. In realtà la giovane ha avuto rapporti con tutti i pazienti, Sondra compresa. Interrogata nuovamente la Niedelmeier, Bill scopre che Richie è morto, ed il ragazzo in terapia è in realtà Rose, costretta dal fratello Dave a condurre una doppia vita. In un rocambolesco finale, Bill salva Rose e se stesso dalla furia di Dale, che cerca di ucciderli con una chiodatrice.

Valutazione Pastorale

una specie di thriller psico-sessuale non solo macchinoso e scabroso ma soprattutto malsano. Il film, se moralmente non può che essere respinto per l'evidente morbosità del materiale filmico e del modo di proporlo, dal punto di vista tecnico ed artistico mette in mostra un impianto abbastanza convincente con il contrappunto azzeccato del pragmatico ed ironico poliziotto alle prese con una banda di sbandati e psicolabili. Il lieto fine, che dovrebbe riscattare l'orgia di immagini e situazioni negative, malsane o pruriginose, non è certo sufficiente. Film alla ricerca dell'effetto, e solo in modo alquanto farisaico sottolinea le angosce ed i drammi esistenziali e caratteriali dei protagonisti, che vengono chiaramente usati in funzione dello spettacolo, e non viceversa, come dovrebbe essere trattando di certi argomenti, che meritano sì attenzione, ma anche discrezione e assoluta serietà.

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