IL SILENZIO DEI PROSCIUTTI

Valutazione
Incosistente, grossolanità
Tematica
Genere
Farsesco
Regia
Ezio Greggio
Durata
85'
Anno di uscita
1994
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
THE SILENCE OF THE HAMS
Distribuzione
Penta Distribuzione
Musiche
Parmer Fuller
Montaggio
Robert Barrer, Andy Horvitch

Sogg. e scenegg.: Ezio Greggio - Fotogr.: (normale/a colori): Jacques Haytkin - Mus.: Parmer Fuller - Montagg.: Robert Barrer, Andy Horvitch - Dur.: 85' - Produz.: Ezio Greggio, Julie Corman.

Interpreti e ruoli

Ezio Greggio (Antonio Motel), Dom Deluise (Dottor Animal), Billy Zane (Jo Dee Fostar), Joanna Pacula (Lily), Charlene Tilton (Jane), Martin Balsam (Detective Balsam), Stuart Pankin (Pete Putrid), John Astin, Phillys Diller, Bubba Smith, Larry Storch, Rip Taylor, Shelley Winters

Soggetto

A Los Angeles mentre il detective Jo Dee Fostar viene incaricato di indagare su un killer, la sua ragazza, Jane, "alleggerito" il suo capo, Laurel, di 400.000 dollari, si rifugia nel "Cemetery Motel", di proprietà di Antonio Motel, ma viene uccisa. Jo Dee va a trovare il dottor Animal, uno psicopatico rinchiuso nel manicomio di Hollywood per i suoi delitti a base di arti smembrati e pizza, e gli offre metà dei 400.000 dollari per aprire una catena di pizzerie purchè lo aiuti ad individuare il killer. Il detective Balsam, incaricato da Lily di trovarle la sorella Jane, va al motel, ma viene anch'egli ucciso. Jo Dee, dopo un sopralluogo al motel dove vede un'ombra dietro le finestre dell'attigua abitazione, che suppone sia la madre dell'uomo, si rivolge ad un suo amico della polizia, Ranger, che lo avvisa che la mamma di Antonio, intravista da lui, è in realtà morta da dieci anni. Jo Dee si reca con Lily al motel, dove viene a colluttazione con Antonio, mentre Lily scende in cantina dove trova la donna, morta. Quindi Antonio si toglie la maschera rivelando il volto della madre, che è viva, mentre il suo cadavere è in realtà Jane, anch'essa viva e vegeta. Lily a sua volta si toglie la maschera rivelandosi per Balsam, mentre Jo Dee si rivela per mister Laurel a caccia dei suoi soldi. Il Ranger, sopraggiunto, è un poliziotto nero-svedese, Olaf, mentre un agente nero in motocicletta è Ranger. Completano gli smascheramenti finali Jo Dee travestito da Antonio, una mummia che sbendata rivela Antonio e Lily che si scambiano effusioni, mentre si scopre che l'assassino è il narratore della vicenda: Alfred Hitchcock.

Valutazione Pastorale

Prima "fatica" cinematografica di Ezio Greggio, che è andato addirittura oltreoceano per confezionare un prodotto che ricorda, nel soggetto e nella sceneggiatura, quei film che gli studenti universitari realizzavano, col concorso degli amici e dei parenti, per divertire i colleghi. Ma mentre i limiti di quei prodotti erano ben chiari, e spesso strappavano la risata divertita, qui si rischia di piangere per la frustrazione. Aggravata dall'evidente intenzione del presunto neocineasta di fare il verso a gente come Landis o Abrahams, coinvolgendo attori come Deluise, la Pacula, Balsam e Zane, per ottenere un indegno pasticcio, sempre oscillante tra la farsa sgangherata e grossolana ed un surrealismo post goliardico. Film inconsistente nel soggetto, nella sceneggiatura, nelle gag che non riescono a strappare risolini o sghignazzi, tranne forse al solito teledipendente, plagiato da certa televisione, di cui Greggio è alfiere e dal cui nome è stato attirato.

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