Orig.: Cina (2004) - Sogg. e scenegg.: Stephen Chow, Tsang Kan Cheong, Lola Huo. Chan Man Keung - Fotogr.(Scope/a colori): Poon Hang Sang - Mus.: Raymond Wong - Montagg.: Angie Lam - Dur.: 102' - Produz.: Star Overseas.
Interpreti e ruoli
Stephen Chow (Stella), Feng Xiao Gang (capo della banda degli alligatori), Yuen Wah (padrone di casa), Dong Zhi Hua (fornaio), Chan Kwok Kwan (Sam), Lam Tze Chung (osso), Leung Siu Lung (diavolo), Yuen Qiu (padrona di casa), Huang Sheng Yi (Jane), Lam Suet . (capo della gang delle asce)
Soggetto
Shangai, anni '40. Desideroso di entrare a far parte della Gang delle Asce, organizzazione criminale dominante in città, il ladruncolo Stella cerca di mettersi in evidenza cominciando ad estorceredenaro ad un abitante del poverissimo Vicolo dei Porci. Ben presto altri residenti si ribellano e così si scatena una lotta senza quartiere tra malviventi, maestri di Kung Fu, poliziotti, gregari, operai e altri. Stella capisce di aver sbagliato a fare quella scelta.
Valutazione Pastorale
In questi prodotti destinati ad un pubblico certamente più ampio di quello dei confini nazionali, il Kung Fu viene mescolato, agitato, frullato e infine trattato nelle meniere più varie. Ne esce un genere 'misto' che più 'confuso' non si può: ma certamente simpatico, spigliato, quasi frenetico. La filosofia orientale della lotta affidata a gesti armonici e movenze raffinate si coniuga con scontri senza una goccia di sangue (alla Bud Spencer/Terence Hill) rivolti a dare spazio ad un conclusivo messaggio di superamento della violenza a favore della pace. Non manca qualche volgarità, ingenerata anche dalla scelta di affidare il doppiaggio a voci dialettali nostrane, ma le coreografie sono di bell'effetto, la partecipazione degli attori é convinta, gli effetti speciali sono funzionali a creare divertimento. Il film, dal punto di vista pastorale, é da valutare come accettabile e nell'insieme semplice. UTILIZZAZIONE: il film é da utilizzare in programmazione ordinaria, e da proporre in qualche occasione come prodotto di svago scorrevole e non banale.