Sogg.: dal romanzo "The old Jest" di Jennifer Johnston - Scenegg.: Moira Williams - Fotogr.: (normale/a cololi) Adrian Biddle - Mus.: Simon May - Montagg.: Max Lemon - Dur.: 95' - Produz.: Lawson Production LTD

Interpreti e ruoli

Anthony Hopkins (Cassius), Rebecca Pidgeon (Nancy Gulliver), Jean Simmons (Zia Mary), Trevor Howard (Il nonno), Tara Mac Gowran (Maeve), Huch Grant (Harry), Mark O' Regan (Joe Mulharf), John Rogan, John O'Hara, Charmian May, Ann Way, Ronnie Masterson

Soggetto

nel 1920 in Irlanda, nella vecchia casa vicina alla costa, che sta per essere venduta, Nancy Gulliver, fanciulla sensibile e intelligente, festeggia i suoi diciotto anni con la zia Mary, che le ha fatto da madre, col vecchio nonno generale, immobilizzato su di una carrozzella, e col giovane amico Harry, di cui è infatuata senza speranza, perchè lui la giudica immatura, e ama invece la sofisticata Maeve, sua vicina. La mamma di Nancy è morta mettendola al mondo, mentre il padre Robert, è scomparso poco dopo, senza dar più notizie. La mancanza del padre è molto sentita da Nancy, che spera sempre di poterlo incontrare. Nancy ha un rifugio segreto: una piccola baracca, nascosta fra gli scogli, dove tiene i suoi libri più cari. Nel giorno del compleanno vi incontra un anziano sconosciuto, che evidentemente si nasconde, e non le rivela il proprio nome. Dopo un primo disappunto per questa intrusione, Nancy è affascinata da questo uomo misterioso, colto e gentile al quale da il nome di Cassius e lo rivede spesso. La ragazza lo interroga, perchè spera che egli sia il padre tanto cercato: egli le rivela di essere un ribelle irlandese, ex maggiore dell'esercito nella recente guerra mondiale, e di essere disposto ad uccidere per l'Irlanda anche adesso, e senza rimorsi, perchè anche questa contro gli inglesi è una vera guerra, le mostra un'arma, che ha con sé. Al pensiero che egli può essere un assassino, Nancy pensa di denunciarlo, ma poi non vuol fare la spia, gli porta invece dei viveri e accetta di consegnare un suo messaggio a Dublino. All'indomani Nancy recatasi con la zia alle corse dei cavalli, assiste inorridita all'uccisione di dodici ufficiali inglesi, e capisce lo scopo del messaggio, che ha portato. Cassitis intanto è stato individuato come capo dei ribelli, autori della strage,. e ricercato accanitamente. Anche Nancy viene inutilmente interrogata dai militari inglesi poi subito corre alla baracca per avvertire l'amico del pericolo, e ve lo trova perchè l'ha aspettata preoccupato per la sua incolumità. Circondato dai soldati, Cassius si fa arrestare senza sparare, in cambio della libertà della ragazza, ma appena disarmato viene ucciso sulla battigia. La dura esperienza ha maturato Nancy, che dovrà scegliere da che parte stare in questa guerra dolorosa.

Valutazione Pastorale

questo film che si avvale di un'ambientazione assai curata fra i suggestivi paesaggi irlandesi non sempre riesce a delineare con efficacia i caratteri dei vari personaggi, specialmente dei due protagonisti: la sensibile e ingenua Nancy e l'accattivante irredentista irlandese che non calca sui temi melodrammatici di eroe negativo, ma sa rendere la sua dedizione alla patria e l'effetto paterno, che sente verso l'orfana. Validi interpreti ne sono la trepida Rebecca Pidgeon ed Anthony Hopkins, sempre raffinato e sensibile. Ma anche tutti gli altri attori fra i quali spiccano Jean Simmons e Trevor Howard qui alla sua ultima interpretazione, sono perfetti nei loro ruoli. Particolarmente convincente appare la maturazione del carattere di Naney, dalle trepidazioni iniziali del primo infelice amore, alla presa di coscienza finale verso quella tragica guerra, che sconvolge la sua patria e la sua vita.