Sogg.: tratto dal romanzo di Elmore Leonard - Scenegg.: James Borrelli, Elmore Leonard - Fotogr.: (normale/a colori) Anthony B. Richmond Mus.: Chick Corea Montagg.: Anthony Redman - Dur.: 86' - Co-Produz.: Davis, Panzer
Interpreti e ruoli
Peter Weller (George Moran), Kelly Mc. Gillis (Mary De Boya), Charles Durning (Jiggs Scully), Frederic Forrest (Nolen Tyner), Tomas Milian (Andres De Bona), Juan Fernandez (Rafi), Phil Leeos (Jell Shea), Kelly Jo Minter, Tony Bolano
Soggetto
a George Moran, albergatore a Miami, gli punge vaghezza di fare una scappata a San Domingo, per ricercarvi una giovanissima guerrigliera (Lucia) che gli salvò la vita quando, con altri marine sbarcò in quell'isola in difesa degli ideali democratici. La ragazza non la trova, ma rimane invece implicato in un intrigo con il generale Andres de Boya (già dittatore-massacratore), la bionda moglie di costui (Mary, già stata amante di George), Jiggs (ex-dipendente di Andres), un ex-marine (antico camerata di Moran) e un delinquente indigeno. La tresca fra Moran e Mary è nota al generale, che incarica il suo uomo di fiducia di eliminarli. Il generale aveva deciso di liquidare la donna con due milioni di dollari, ma il tradimento lo induce a carpirle una firma di rinuncia ai soldi a cui lei ovviamente tiene al massimo. Il denaro interessa anche a Jiggs e al faccendiere locale, oltre che all'ex-marine Nolan, con il che la lotta è dura e costellata di attentati e cadaveri (compresi quelli del generale e del suo aiutante eliminati da Jiggs nella stanza da bagno). Però Mary è furba e avida, fa un cambio di valigia e, lasciatane una zeppa di rotocalchi al posto di quella con i dollari a lei promessi e poi negati, si allontana con l'amato Moran, che per legittima difesa uccide Jiggs.
Valutazione Pastorale
film farcito di "ex" (marine, dittatori, scherani), di cadaveri e di molte cose improbabili e ingombranti. Inutile cercarvi una passionalità che non c'è e che, d'altra parte, non interessa poi molto. La storia di per sè è torbida e sordida, sempre all'insegna di quei milioni di dollari, cui tutti tengono, eccettuato (pare, almeno fino all'ultimo) il rude George, il quale in conclusione ne godrà con la donna rimasta vedova (conosciuta, fra parentesi, nessuno saprà mai nè dove, nè quando). Una voce fuori campo si affanna a chiarire i precedenti bellici, nonchè la storia di Lucia la guerrigliera, faccenda anche questa di ben scarso interesse, in un film già abbastanza complicato per bombe al plastico, sparatorie e cattiverie varie dei vari protagonisti.