Orig.: Giappone (2006) - Sogg.: tratto dal romanzo omonimo di Yasutaka Tsutsui - Scenegg.: Satoshi Kon, Seishi Minakami - Fotogr.(Panoramica/a colori): Michiya Kato - Mus.: Susumu Hirasawa - Montagg.: Takeshi Seyama - Dur.: 90' - Produz.: Mad House Inc.
Soggetto
In un prossimo futuro, viene inventato un trattamento psicoterapeutico rivoluzionario chiamato PT. Attraverso un dispositivo, il DC-Mini, tale procedimento è in grado di agire come 'detective dei sogni', ossia di penetrare nei sogni delle persone ed esplorarne i pensieri inconsci. Quando uno dei prototipi del DC-Mini viene rubato, si scatena il panico: l'uso scorretto del congegno potrebbe avere conseguenze devastanti. Un famosa scienziata, Atsuko Chiba, si introduce nel mondo dei sogni attraverso il suo esotico alter-ego, nome in codice Paprika, e riesce a sventare la minaccia.
Valutazione Pastorale
Basato sul romanzo di fantascienza di Yasutaka Tsutsui, maestro (dicono)della letteratura giapponese, 'Paprika' è stato pubblicato dapprima a puntate sul magazine femminile Marie Claire nel 1991. Forse la pagina scritta offre in questi casi migliori possibilità di intrepretazione e di coinvolgimento. La versione in immagini risente di un disegno affidato a barocchismi esaperati, di una ricerca di fantasia onirica che a lungo andare mostra la corda di un formalismo fine a se stesso. Lo spettacolo tuttavia, per quanto confuso, regge, purché si rinunci a cercare interpretazoni di qualunque tipo in ambito metaforico o simbolico. Limitandosi al racconto di una favola del futuro, il film, dal punto di vista pastorale, è da valutare come accettabile, e del tutto semplicistico. UTILIZZAZIONE: il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria. Ma certo si indirizza di più a specialisti del 'genere', che mette insieme fantascienza, fumetti, animazione, cultura giapponese.