PECCATO CHE SIA FEMMINA

Valutazione
Inaccettabile, Immorale
Tematica
Genere
Grottesco
Regia
Josiane Balasko
Durata
105'
Anno di uscita
1995
Nazionalità
Francia
Titolo Originale
GAZON MAUDIT
Distribuzione
Cecchi Gori Distribuzione
Soggetto e Sceneggiatura
Josiane Balasko, Telsche Boorman Josiane Balasko
Musiche
Manuel Malou
Montaggio
Claudine Merlin

Sogg.: Josiane Balasko - Scenegg.: Josiane Balasko, Telsche Boorman - Fotogr.: (panoramica/a colori) Gerard De Battista - Mus.: Manuel Malou - Montagg.: Claudine Merlin - Dur.: 105' - Produz.: Renn Productions, TF1 Films Productions, Les Films Flam

Interpreti e ruoli

Victoria Abril (Loli), Josiane Balasko (Marijo), Alain Chabat (Laurent), Jicki Holgado (Antoine), Miguel Bosè (Diego), Catherine Hiegel, Catherine Samie, Catherine Lachens, Kathrine Boorman, Telsche Boorman, Veronique Barrault, Sylvie Audcoeur, Michele Bernier, Maureen Diot

Soggetto

il galante Laurent dirige un’agenzia immobiliare, insieme al socio Antoine, nel Midi francese. E' sempre in giro e ha donne dappertutto, ma sa di amare molto sia la moglie Loli, ardente spagnola di origine, sia i due bambini. Dei tradimenti Loli non sa nulla ma basta un evento banale e occasionale ed ecco che il presunto equilibrio familiare entra in crisi quando una sconosciuta quarantenne Marijo che viaggia con un camper, per un guasto si ferma nei pressi della casa di Loli. Le due donne simpatizzano: la sconosciuta resta a mangiare e finisce con l'installarsi in casa. D'istinto il marito diffida di Marijo (per lui è una lesbica e non si è sbagliato), ma lavoro e avventure lo impegnano ogni giorno lontano e l'ospite prolunga il soggiorno, mentre lui detesta la presenza e le maniere della donna, che tra carezze e languori sembra essersi impossessata dei sensi e dei sentimenti di Loli. Per Laurent l'intimità stabilitasi fra la moglie e Marijo è diventata un legane anomalo e, quanto a sé stesso, le sue escursioni in campo femminile non lo attirano più. Loli non giustifica tanta acrimonia ma, quando Antoine confessa che Laurent ha avuto molte relazioni con altre donne, la sua dignità reagisce istericamente tra improperi e lacrime (che naturalmente Marijo si affretta ad asciugare). Laurent si sente irriso e perduto: in fondo sua moglie gli piace molto e le vuole bene, anche se l'idea di essere stato tradito con una donna lo sconvolge. Imponendo infine a Marijo di andarsene, ecco che lei gli chiede in cambio di possederla: è lesbica e non ne fa mistero, ma è ancora vergine e vuole avere un figlio. Pur di allontanarla e riconquistare la pace recuperando sua moglie ed un ménage normale (attualmente Loli passa in casa tre notti con il marito e tre con Marijo che la coccola), Laurent accetta. Nove mesi dopo nasce una vispa femminuccia. Laurent, Loli e Marijo diventano d'un colpo rasserenati e felici e il trio si ricompone. Ma la vita è bizzarra e riserva sempre sorprese e alternative: dovendo Laurent acquistare una splendida villa viene stranamente attratto dal proprietario, l'affascinante Diego, spagnolo come Loli.

Valutazione Pastorale

un grottesco ritratto di una situazione sociale e psicologica sempre più diffusa specie in certi ceti sociali che usa alternativamente i toni della commedia sentimentale e della farsa (scadendo però spesso nella pochade). Il film è ben recitato e stigmatizza a volte in modo intelligente usi e costumi soprattutto al maschile della nostra società: ma si rende sgradevole quando sottolinea con un compiacimento, che sconfina troppo spesso nel morboso, situazioni sulle quali sarebbe stato molto più efficace glissare, come le continue scene saffiche tra le due donne, la disgustosa copula tra Marijo e Laurent, l'uso insistito del nudo e del linguaggio sguaiato. Qui in sostanza si mette in burla un'autentica tragedia: la perdita del senso e del segno della propria sessualità, patrimonio irrinunciabile dell'individuo. Stupisce che nessun accenno di sdegno, di meraviglia, di stupore, emerga in sostanza da situazioni al limite dell'aberrante, come l'assurda tacita divisione della donna da parte di marito ed amante, dove il grottesco finisce per essere sovrastato dal pruriginoso.

Le altre valutazioni

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