
Orig.: Stati Uniti (2000) - Sogg. e scenegg.: Michael Seitzman - Fotogr.(Normale/a colori): Michael O'Shea - Mus.: Andrea Morricone - Montagg.: Robert Frazen - Dur.: 96' - Produz.: David T.Friendly, David W.Higgins.
Interpreti e ruoli
Chris Klein (Kelley), Leelee Sobieski (Samantha), Josh Hartnett (Jasper), Michael Rooker
Soggetto
A Pottnam, paesino agrario americano, due giovani coetanei, Kelley e Jasper, con la macchina fanno esplodere un locale. Arrestati, sono condannati a ricostruirlo. Kellei, ricco e spocchioso, e Jasper squattrinato e provinciale, si trovano così a lavorare fianco a fianco, e la cosa non va bene. Vicino al locale, abita Samantha con la sorella Jennifer. Da Samantha sono colpiti tutti e due i ragazzi. Quando arriva la festa del 4 luglio, Samantha sceglie di stare con Jasper. Sopraggiunge Kelley, i nervi si fanno tesi, i due arrivano alle mani, poi Ritchie decide di lasciare il paese e di andare con l'autobus a Boston. Vede Samantha e le chiede di partire insieme. Lei allora lascia Jasper e lo segue. In città vanno nella grande casa di lui, dove la mamma é morta nelle vasca dissaguata e suicida. Scoperti dal padre di lui, la mattina tornano in paese. Samantha corre verso casa ma cade sul ginocchio infortunato: ha un tumore alle ossa che di lì a poco la porta alla morte. La ricostruzione dei fatti è terminata. Il nuovo locale viene inaugurato.
Valutazione Pastorale
Si tratta di una commedia sentimentale e strappalacrime, tutta giocata su quanto indica al meglio il titolo originale: "Here on earth", ossia "Qui sulla terra". Quello che accade è qui, e ora, le gioie, i dolori, le malattie, l'amore, la morte: tutto é qui, in una sorta di unione tra tempo materiale e tempo ultraterreno, che caratterizza e contraddistingue la filosofia esistenziale americana. Buoni sentimenti, detti e raccontati in modo diretto, esplicito, senza sotterfugi. Una favola, dunque, con il buono e il cattivo, il ricco e il povero, e con alcuni passaggi emotivamente coinvolgenti. Detto di qualche riserva per l'indeterminatezza dei sentimenti della ragazza e per una certa confusione sul piano dell'ultraterreno, il film, dal punto di vists pastorale, è da valutare come accettabile, e nell'insieme semplice. UTILIZZAZIONE: il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, e anche in qualche cicostanza come passatempo di facile fruizione.