
Sogg. e Scenegg.: Jane Anderson - Fotogr.: (normale/a colori) Caleb Deschanel - Mus.: Carter Burwell - Montagg.: Barry Malkin - Dur.: 101- Produz.: Mike Lobell
Interpreti e ruoli
Nicolas Cage (Charlie Lang), Bridget Fonda (Yvonne Biasi), Rosie Perez (Muriel Lang), Stanley Tucci (Eddie Biasi), Wendelle Pierce (Bo William), Isaac Hayes (Angel Dupree), Seymour Cassel (Jack Gross), Red Buttons, Richard Jenkins
Soggetto
a New York Charlie Lang, un poliziotto scrupoloso ed onesto, amato da ragazzi e adulti del sobborgo di Queens, è sposato ad una ambiziosa parrucchiera, Muriel. Entrato col collega Bo William a prendersi un caffè, non avendo spiccioli per la mancia, promette alla cameriera Yvonne Biasi di tornare lindomani con la mancia, o con la metà delleventuale vincita della lotteria. La vincita stordisce Muriel, tanto ambiziosa quanto petulante, ma nulla smuove Charlie dal mantenere la sua promessa. La faccenda va su tutti i giornali, e due milioni di dollari finiscono nelle tasche di Yvonne, separata dal marito Eddie, che compra il fast food in cui lavora, mentre Muriel si lancia negli affari guidata da un viscido individuo conosciuto alla festa dei vincitori della lotteria, Jack Gross. Mentre Muriel si fa sempre più scorbutica ed assetata di lusso e di denaro, Charlie fa amicizia con Yvonne: i due pattinano, regalano biglietti ai passeggeri della metropolitana, affittano lo Yankee Stadium per una partita di baseball coi ragazzi di Queens. Poi Muriel caccia di casa Charlie, e Yvonne si allontana dalla sua abitazione perché assillata dallex marito. I due si ritrovano allHotel Plaza dove il loro incontro finisce su tutti i giornali: furiosa, Muriel fa causa a Charlie e gli porta via tutti i soldi, compresi quelli donati allamica, che si sente in colpa e sparisce. Ma Charlie la ritrova e le giura che vuole lei, e non i soldi. Allincontro assiste un reporter travestito da barbone, che Yvonne rifocilla gratis nel suo locale, e che narra la romantica favola del poliziotto e della cameriera. Mentre Charlie e Yvonne si sposano, ottenuti i rispettivi divorzi, Muriel torna a fare la manicure dopo che Gross le ha dissipato tutto il capitale.
Valutazione Pastorale
il tono da apologo moderno non nasconde certo il solito culto del denaro che pervade, come unossessione, il mondo statunitense. Anche quando si invocano i buoni sentimenti, la fede alla parola data, ad esempio, o lamore per il prossimo, o per lordine, simboleggiati da un poliziotto buono ed onesto fino allinverosimile, tutto viene fatto orbitare attorno alle famigerate, onnipotenti banconote, vinte, perse, ricevute tramite posta, sempre osannate, amate, accarezzate come un feticcio da cui è impossibile liberarsi, anche se il film apparentemente sostiene il contrario. Da notare inoltre lacquiescenza, già notata in diverse commedie sentimentali apparentemente positive, verso la risoluzione del rapporto matrimoniale visto sempre più come fonte dinfelicità per la coppia. Non si vede cosa sarebbe cambiato se le coppie del film fossero state semplicemente legate da un rapporto sentimentale ma senza utilizzare il divorzio come soluzione necessaria a trovare la felicità. Ma questo aspetto negativo sfuma nella inutilità e nella improbabilità di una trama poco plausibile.