QUALCOSA DI STRAORDINARIO

Valutazione
Consigliabile, Semplice
Tematica
Animali, Avventura, Ecologia, Mass-media
Genere
Avventuroso
Regia
Ken Kwapis
Durata
107'
Anno di uscita
2012
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
Big Miracle
Distribuzione
Universal Pictures International Italia
Soggetto e Sceneggiatura
Jack Amiel, Michael Begler tratto dal romanzo "Freeing the Whales" di Thomas Rose
Musiche
Cliff Eidelmann
Montaggio
Cara Silverman

Orig.: Stati Uniti (2012) - Sogg.: tratto dal romanzo "Freeing the Whales" di Thomas Rose - Scenegg.: Jack Amiel, Michael Begler - Fotogr.(Scope/a colori): John Bailey - Mus.: Cliff Eidelmann - Montagg.: Cara Silverman - Dur.: 107' - Produz.: Tim Bevan, Liza Chasin, Eric Fellner, Steve Golin, Michael Sugar.

Interpreti e ruoli

Drew Barrymore (Rachel Kramer), John Krasinski (Adam Carlson), Kristen Bell (Jill Jerard), Dermot Mulroney (col. Scott Boyer), Tim Blake Nelson (Pat Lafayette), Vinessa Shaw (Kelly Meyers), John Pingayak (Malik), John Chase (Roy), Ted Danson (J. W. McGraw), Ahmaogak Sweeney (Nathan), Stephen Root (governatore Haskell), Andrew Daly (Don Davis), Kathy Baker (Ruth McGraw)

Soggetto

Tre balene grigie vengono rinvenute intrappolate sotto il ghiaccio del Circolo Polare Artico. A Barrow, cittadina dell'Alaska, dove già si trova il reporter Adam, confluiscono molte persone, tra cui Rachel, rappresentante di GreenPeace, la giornalista Jill, il miliardario McGraw. Quando il caso cresce d'importanza, gli effetti arrivano alla Casa Bianca, e lo staff del Presidente capisce di doversi attivare in vista delle imminenti elezioni. Succede poi che la macchina spazzaghiaccio al comando del colonnello Boyer resta a sua volta incagliata, e così bisogna chiedere aiuto ad una nave sovietica che arriva in tempo per salvare due dei tre esemplari animali.

Valutazione Pastorale

Se è vero che il punto di partenza è costituito da fatti realmente accaduti, bisogna aggiungere che la pellicola fa di tutto per farlo dimenticare. Il copione infatti corre lungo un crescente sentimentalismo, dove tutto si trova tranne che accenni di cronaca o di verità. Sdolcinature, contrasti a tinte fintamente forti tra idealisti, ambientalisti, nativi, biechi capitalisti dal cuore d'oro, giornalisti buoni e giornaliste incomprese, inventori da strapazzo, politici approfittatori; dentro questo quadro si muove una storia dai modesti esiti di coinvolgimento, che tocca il momento più melenso con il matrimonio finale tra il colonnello e la segretaria della Casa Bianca, e la riappacificazione tra Adam e Rachel, che si dichiarano ancora innamorati. Tutto fin troppo commovente per un film che, dal punto di vista pastorale, è da valutare come consigliabile e del tutto semplice.

Utilizzazione

Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e, anche se poteva essere più asciutto, è da proporre in successive occasioni per ragazzi a livello didattico sui temi dell'ambiente e dell'ecologia.

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