QUEL TRENO PER YUMA

Valutazione
Discutibile, crudezze
Tematica
Cinema nel cinema, Famiglia, Giustizia
Genere
Western drammatico
Regia
James Mangold
Durata
110'
Anno di uscita
2007
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
3 : 10 to Yuma
Distribuzione
Medusa Film
Soggetto e Sceneggiatura
Halsted Welles e Michael Brandt & Derek Haas ispirato al racconto "3:10 to Yuma" di Elmore Leonard
Musiche
Marco Beltrami
Montaggio
Michael McCusker

Orig.: Stati Uniti (2007) - Sogg.: ispirato al racconto "3:10 to Yuma" di Elmore Leonard - Scenegg.: Halsted Welles e Michael Brandt & Derek Haas - Fotogr.(Scope/a colori): Phedon Papamichael - Mus.: Marco Beltrami - Montagg.: Michael McCusker - Dur.: 110' - Produz.: Cathy Konrad.

Interpreti e ruoli

Russell Crowe (Ben Wade), Christian Bale (Dan Evans), Peter Fonda (Byron McElroy), Gretchen Mol (Alice Evans), Ben Foster (Charlie Prince), Dallas Roberts (Grayson Butterfield), Alan Tudyk (Doc Potter), Vinessa Shaw (Emmy Roberts), Logan Lerman (Will Evans), Kevin Durand . (Tucker)

Soggetto

Ben Wade, fuorilegge spietato, e Dan Evans, contadino onesto e pieno di debiti, si ritrovano a viaggiare insieme. Per un lauto compenso, Evans accetta di portare Wade, appena arrestato dopo l'ennesima rapina, alla stazione di Contention, dove sarà caricato su un treno prigione diretto al tribunale federale di Yuma. Intralci, pericoli, agguati creano innumerevoli ostacoli nei tre giorni di viaggio. Arrivati finalmente al treno, la banda di Wade nell'ultimo tentativo di liberare il capo, fa fuori Evans. Ora però il fuorilegge ristabilisce la situazione: elimina i suoi, e parte con il treno.

Valutazione Pastorale

"Quel treno per Yuma" é un film del 1957, girato da Delmer Daves, grande artigiano, e interpretato da Glenn Ford e Van Heflin. Un tiolo che negli anni è diventato un 'classico'. I remake sono quasi sempre pericolosi e questo non sfugge alla regola. Oggi inoltre c'è, in linea generale, il rischio 'western', ossia le incertezze nell'affrontare un genere cher ha offerto capolavori indimenticabili ma che ha dovuto inesorabilmente cedere il passo alla nuova fantasy nata da "Guerre stellari" in poi. Tuttavia il copione riesce a tenere abbastanza a bada l'incombere degli effetti speciali. C'è più violenza, dura e a pelle, ma insieme a quel treno che nel finale porta via il detenuto,a restare sul terreno sono ancora i dilemmi etici: il senso della giustizia, della vendetta, del sacrificio, della famiglia. Se riuscisse a recuperare unas parte della inquietudine introspettiva che ne caratterizzava gli esiti migliori, il western potrebbe tornare di attualità. Qui il film, dal punto di vista pastorale, é da valutare come discutibile, e certa segnato da varie crudezze. UTILIZZAZIONE: il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, con attenzione per la presenza di minori. E' da proporre in successive occasioni, anche in rassegne a confronto con i western del passato. Attenzione é da tenere per piccoli e bambini in vista di passaggi televisivi o di uso di VHS e DVD.

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