Orig.: Stati Uniti (2008) - Sogg.: Matt Lopez - Scenegg.: Matt Lopez, Tim Herlihy - Fotogr.(Scope/a colori): Michael Barrett - Mus.: Rupert Gregson Williams - Montagg.: Michael Tronick, Tom Costain - Dur.: 100' - Produz.: Adam Sandler, Jack Giarraputo, Andrew Gunn.
Interpreti e ruoli
Adam Sandler (Skeeter Bronson), Keri Russell (Jill), Guy Pearce (Kendall), Russell Brand (Mickey), Richard Griffiths (Barry Nottingham), Teresa Palmer (Violet Nottingham), Courtney Cox (Wendy), Lucy Lawless (Aspen), Laura Ann Kesling (Bobbi), Jonathan Morgan Heit (Patrick), Jonathan Pryce (Marty Bronson)
Soggetto
La sorella Wendy parte per andare a cercare lavoro come insegnante in un'altra città. Rimasto solo con i due figli piccoli di lei, l'imbranato Skeeter prova a raccontare loro qualche favola. Lo fa a modo suo, spaziando nel tempo e nello spazio, dall'antichità al West alla fantascienza. In ogni racconto c'è lui protagonista insieme a Jill, l'amica di Wendy, di cui è innamorato. Questa sua ingenuità finisce per conquistare i due bambini, e per fargli ottenere la sospirata promozione sul lavoro, all'interno di un grande albergo sorto sulle ceneri del piccolo motel costruito anni prima da suo padre. Ora Skeeter può rivelarsi e conquistare l'amore di Jill.
Valutazione Pastorale
I piccoli racconti inventati da Skeeter non prevedono mai il lieto fine, il film invece si. E quindi in realtà é quest'ultimo a prevalere. La successione dei racconti si propone come un gioco a incastro, dentro il quale una vicenda si sostituisce all'altra ma qualcosa le tiene tutte legate. La fantasia é il collante che consente di trasformare una brutta conclusione in un finale gioioso, e così tra il padre di Skeeter, lui stesso e i nipotini si crea un circuito virtuoso di trasmissione della creazione fantastica. A livello orale, sulla pagina scritta e, infine, nelle immagini. La storia é simpatica e gradevole, solo qua e là rallentata da momenti di comicità un po' tirati via e poco divertenti fuori dal contesto 'americano'. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile e nell'insieme semplice.
Utilizzazione
Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria e in altre occasioni come proposta anche per bambini e ragazzi.