Orig.: Stati Uniti (2008) - Sogg. e scenegg.: Michael Cooney - Fotogr.(Scope/a colori): Linus Sandgren - Mus.: John Frizzell - Montagg.: Steve Mirkovich - Dur.: 112' - Produz.: Nala Film - VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI.
Interpreti e ruoli
Julianne Moore (Cara Jessup), Jonathan Rhys Meyers (Adam), Frances Conroy (sig.ra Birnberg), Brooklyn Proulx . (Sammy), Jeffrey DeMunn (dott. Harding), Nathan Corddry (Stephen), Brian Anthony Wilson. (Virgil)
Soggetto
Cara Jessup, psichiatra forense, sta lavorando al caso di un certo Adam, un giovane afflitto da "personalità multiple". La Jessup deve faticare non poco per dipanare l'aggrovigliata matassa, che coinvolge episodi lontani con effetti distruttivi che ora toccano anche la figlioletta della stessa psichiatra.
Valutazione Pastorale
Difficile trovare qualcosa di riuscito in questo ammassato guazzabuglio senza capo né coda. Difficile anche avere l'intenzione di costruire un thriller paranormale e imboccare invece altre strade lontanissime, fatte solo di buio, silenzio, desolazione. In assenza di un minimo di credibile dialettica drammaturgica, lo zoppicante racconto si affida ad una spaesata Julianne Moore e al suo sfortunato coprotagonista. Tutti capitati lì per caso, in una storia di taglio horror, ma senza motivazioni. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come futile, e segnato da scabrosità, per quanto attiene a passaggi narrativi e immagini.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria solo per pochi, incerti appassionati del 'genere'. Più opportuno trascurarlo, senza molto sottrarre allo spettatore. Ricordato che c'è il divieto ai minori di 14 anni, molta attenzione é da tenere per i più piccoli in vista di eventuali passaggi televisivi o di uso di dvd e di altri supporti tecnici.