THE REACH – CACCIA ALL’UOMO

Valutazione
Consigliabile, problematico *
Tematica
Metafore del nostro tempo, Politica-Società, Potere
Genere
Thriller
Regia
Jean Baptiste Léonetti
Durata
91'
Anno di uscita
2015
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
Beyond the Reach
Distribuzione
Notorius
Soggetto e Sceneggiatura
Stephen Susco basato sul libro "Deathwatch" di Robb White
Musiche
Dickon Hinchliffe
Montaggio
Adam Wolfe

Orig.: Stati Uniti (2014) - Sogg.: basato sul libro "Deathwatch" di Robb White - Scenegg.: Stephen Susco - Fotogr.(Scope/a colori): Russell Carpenter - Mus.: Dickon Hinchliffe - Montagg.: Adam Wolfe - Dur.: 91' - Produz.: Michael Douglas, Robert Mitas.

Interpreti e ruoli

Michael Douglas (Madec), Jeremy Irvine (Ben), Hanna Mangan Lawrence (Laina), Ronny Cox (sceriffo), Martin Palmer (Charlie), David Garver (padre di Ben), Patricia Bethune . (segretaria)

Soggetto

Conoscitore come pochi altri del deserto del Nevada, il 25 Ben accompagna per professione i turisti attraverso quei territori immensi, solitari, pieni di pericoli. Ingaggiato da John Madec, parte con lui alla volta delle zone nelle quali è possibile trovare il muflone: l'uomo ne ha bisogno per arricchire la propria collezione di caccia. Quasi da subito il rapporto tra Ben e Madec si fa aspro e difficile. Ben ha da poco salutato la ragazza, trasferitasi all'università; Madec viaggia su un pick-up Mercedes simile ad una abitazione ambulante con ogni possibile comfort, e un cellulare satellitare che lo tiene ad ogni ora in contatto con partner con i quali tratta affari in Cina. Madec si apposta, prende la mira, spara ma coglie un anziano malcapitato, uccidendolo. Ben apparirà il colpevole del delitto, si oppone a questa prepotenza, e da lì prende il via un lungo scontro tra i due, destinato a violenta conclusione.

Valutazione Pastorale

"The Reach - Caccia all'uomo" è stato realizzato dalla Furthur film, casa di produzione di Michael Douglas, ed è tratto da "Deathwatch", popolare romanzo pubblicato da Robb White nel 1972. Negli anni '50 e '60, White è stato uno scrittore di successi con all'attivo titoi quali "La casa fantasma", "La casa fantasma". Accanto al giovane Ben e al maturo Madec, non c'è dubbio che terzo protagonista è il paesaggio desertico del Nevada. Qui i due contendenti, quasi senza volerlo e dopo l'incidente (casuale?) dell'omicidio del vecchio, hanno spazio e tempo per misurare gli abissi di una distanza caratteriale profondissima: una sorta di resa dei conti tra Bene e Male che non prevede vie di mezzo. "Ogni regista -precisa Léonetti- sogna di dirigere un western...un regista straniero ancora di più...ho preso al volo l'occasione...si tratta di un classico western degli anni '70 con la morale che, qualsiasi cosa farai, buona o cattiva, finirai col pagarla". Forse facile nella costruzione narrativa, il copione recupera nella dimensione psicologica ciò che perde in quella dell'azione. Douglas fa di Madec un malvagio a tutto tondo; e Irvine costruisce con Ben il prototipo del giovane idealista che non teme la minaccia del bieco intrallazzatore. L'America delle luci e delle ombre è più che mai in primo piano. Con un Far West ancora (quasi) da costruire. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile, e anche problematico.

Utilizzazione

Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in successive occasioni come proposta coinvolgente e spettacolare.

Le altre valutazioni

Sfoglia l'archivo
Ricerca Film - SerieTv
Ricerca Film - SerieTV