Orig.: Stati Uniti (2013) - Sogg. e scenegg.: Errol Morris . Fotogr.(Scope/a colori): Robert Chappell - Mus.: Danny Elfman - Montagg.: Errol Morris - Dur.: 105' - Produz.: Errol Morris, Robert Fernandez.
Interpreti e ruoli
Donald Rumsfeld (Rumsfeld giovane), Errol Morris 8entrambi nel ruolo di se stessi), Kenn Medeiros .
Soggetto
Erroll Morris intervista Donald Runsfeld, ex segretario alla Difesa degli Stati Uniti con l'amministrazione Bush. Un colloquio a tutto campo che, partendo dai fatti, si allarga ad altri ambiti, scivola dal pubblico al privato, entra in riflessioni più particolari. Fino a delineare il ritratto di una personalità granitica, ruvida ma con qualche fragilità nascosta.
Valutazione Pastorale
Erroll Morris ha vinto l'Oscar per il miglior documentario nel 2004 con "The Fog of War - La guerra secondo Robert McNamara". Prosegue dunque su un terreno a lui molto congeniale, soprattutto nell'abilità con cui organizza e diluisce la materia a disposizione. Operazione Desert Storm, guerra al terrorismo, intervento in Iraq: mentre ricorre a materiali d'archivio, Morris li alterna con il volto in primo piano del protagonista. Qui il regista è bravo a trasmettere sfumature anche minime che indicano cambiamenti di umore e di atteggiamento. Il lavoro ha certamente una bella forza d'impatto, conferma e rilancia l'idea che il documentario può essere, se vuole, anche meno autentico della finzione. Presentato in concorso a Venezia 70, il film è di grande interesse e, dal punto di vista pastorale, è da valutare come consigliabile, problematico e adatto per dibattiti.
Utilizzazione
I film è da utilizzare in programmazione ordinaria e, certamente con più pertinenza, in occasioni mirate, per affrontare riflessioni su vari fronti (Rumsfeld uomo e personaggio politico, ruolo e metodo dell'intervista, del montaggio, dei materiali usati...).