UN BACIO APPASSIONATO

Valutazione
Accettabile-riserve, scabrosità, dibattiti
Tematica
Emigrazione, Famiglia, Matrimonio - coppia, Rapporto tra culture
Genere
Commedia
Regia
Ken Loach
Durata
103'
Anno di uscita
2005
Nazionalità
Germania, Gran Bretagna, Italia, Spagna
Titolo Originale
Ae fond kiss
Distribuzione
Bim Distribuzione
Musiche
George Fenton
Montaggio
Jonathan Morris

Orig.: Gran Bretagna/Italia/Germania/Spagna (2004) - Sogg. e scenegg.: Paul Laverty - Fotogr.(Panoramica/a colori): Barry Ackroyd - Mus.: George Fenton - Montagg.: Jonathan Morris - Dur.: 103' - Produz.: Rebecca O'Brien.

Interpreti e ruoli

Atta Yaqub (Casim Khan), Eva Birthistle (Roisin Murphy), Shabana Bakhsh (Tahara Khan), Shamshad Akhtar (Sadia Khan), Ahmad Riaz (Tariq Khan), Ghizala Avan . (Rukhsana Khan)

Soggetto

A Glasgow oggi. Casim, ragazzo pakistano di seconda generazione, é già stato designato dai genitori, musulmani particanti, come sposo della cugina Jasmine, da lui mai vista e in procinto di arrivare in città. Quando Casim conosce Roisin, insegnante in una scuola cattolica, e i due si innamorano, i contrasti esplodono con particolare virulenza. Da una parte Casim non ha il coraggio di deludere le attese dei genitori e lo dice alla ragazza, che non esita ad accusarlo di ipocrisia e vigliaccheria; dall'altra Roisin, che per qualche tempo ha ospitato a casa Casim in rotta con la famiglia, viene rimproverata per comportamento sconveniente dal sacerdote da cui dipende la scuola e rischia il trasferimento. Quando Jasmine arriva a Glasgow, Casim per un po' la frequenta, fin quando capisce che nessun legame può esserci tra loro. Allora trova il coraggio per rompere il finto fidanzamento e tornare da Roisin.

Valutazione Pastorale

Ken Loach é, da oltre trenta anni (il suo primo titolo di successo, "Poor cow", é del 1968), il cronista pungente e implacabile della società britannica, pronto a dare voce e forza di ribellione a situazioni di disagio vissute all'interno degli strati sociali più deboli, nella famiglia, sui luoghi di lavoro. Qui Loach sposta invece l'obiettivo dall'emarginazione allo scontro tra culture. La famiglia di Casim ha un'attività commerciale, una bella casa, è inserita nel tessuto cittadino. Il problema dunque è quello di osservare cosa accade quando differenti modi di pensare entrano in conflitto. Lo svolgersi del racconto evidenzia che le tradizioni, pur senza rinunciare a se stesse, devono adattarsi ai tempi e ai luoghi, e che la religione si fa ostacolo quando diventa eticjhetta esteriore: io sono musulmano, tu sei cattolica, e in mezzo il baratro. Riconscere i sentimenti autentici è il primo passo per arrivare all'incontro con l'altro in modo forte ed equilibrato. Segnato da qualche passaggio un po' eccessivo nel descrivere il rapporto tra i due giovani e in generale più conciliante e meno aspro di altri titoli di Loach, il film, dal punto di vista pastorale, è da valutare come accettabile, con riserva per alcune scabrosità, e datato per dibattiti. UTILIZZAZIONE: il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria con attenzione per la presenza di minori. Da recuperare per avviare riflessioni sul tema della multiculturalità e dell'incontro tra religioni. Stessa cura da tenere per i minori in vista di passaggi televisivi o di uso di VHS e DVD.

Le altre valutazioni

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