Passata la metà di luglio, crollano le nuove uscite nelle sale cinematografiche italiane. Molti sale optano per una chiusura estiva, mentre altre ripropongono i successi della passata stagione 2013-2014. Da segnalare le arene estive dove cogliere, soprattutto in agosto, curiose anticipazioni.
Sono dunque solo tre i film che escono giovedì 17 luglio 2014: l’hollywoodiano Transformers 4 – L’era dell’estinzione, l’italiano Maicol Jecson e il restauro del celebre western all’italiana Il buono, il brutto, il cattivo.
Transformers 4 – L’era dell’estinzione (Transformers: Age of Extinction) è diretto dal regista Michael Bay, specializzato in blockbuster come Armageddon, The Island, Pearl Harbor e tutti i capitoli della saga Transformers. 165 minuti dedicati da un lato al rapporto padre/figlio (centrale nella vita e nel cinema) dall’altro a uno scenario fantastico roboante, irrefrenabile, frastornante come quello della guerra tra umani e robot. Senza tante remore Michael Bay, che dai tempi di Pearl Harbour confeziona spaventosi meccanismi di sovrumana visionarietà, autentici rompicapo di rumori, scontri, sovrapposizione di corpi e ferraglie, compone copioni ad alto tasso di spaventosa emotività, con situazioni al limite della sopravvivenza, e spiragli della lotta per mantenere la vita alla Terra e non cedere al ricatto della distruzione. È bravissimo Bay a farci credere di aver detto un sacco di cose, mentre invece per tre ore ha inanellato situazioni prevedibili affidate a immagini disturbanti in quanto rumorose, incalzanti senza tregua né riposo. Di favoloso ci sarà l’incasso, magari meritato perché logica conclusione di uno spettacolo ammalato di gigantismo. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile e semplice sotto il profilo narrativo.
Dall’Italia arriva in sala la commedia Maicol Jecson dei registi esordienti Francesco Calabrese e Enrico Audenino, le avventure estive dell’adolescente Andrea (Vittorio Gianotti) insieme al fratellino e all’anziano Cesare (Remo Girone). Un racconto di formazione, un percorso verso l’età adulta: buone le intenzioni, ma risultati a corrente alternata. I due registi compongono un’opera interessante, ma che stenta a trovare il giusto passo, il giusto equilibrio narrativo.
Torna nei cinema anche il capolavoro di Sergio Leone, Il buono, il brutto, il cattivo (1966), ultimo episodio della Trilogia del dollaro (avviata con Per un pugno di dollari del 1964 e Per qualche dollaro in più 1965), grazie al restauro promosso dalla Cineteca Di Bologna, Leone Film Group e Metro Goldwyn Mayer nell’ambito del progetto “Il cinema ritrovato. Al cinema”. Da ricordare in particolar modo la collaborazione con Clint Eastwood e la presenza nel ruolo del “brutto” di Eli Wallach, caratterista americano scomparso il 24 giugno 2014. Le musiche del film sono firmate da Ennio Morricone.
Si segnalano due eventi: solamente il 20 luglio esce Monty Python Live (più o meno) di Aubrey Powell distribuito da Nexo Digital e il documentario musicale Duran Duran: Unstaged (2011) firmato da David Lynch.
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