I film in sala dal 27 novembre 2014

martedì 2 Dicembre 2014
Un articolo di: Redazione

Le uscite in sala della settimana, a partire da giovedì 27 novembre 2014, sono principalmente segnate da film per i più piccoli o con bambini protagonisti: la favola sociale Trash di Stephen Daldry, il racconto di formazione sul rapporto padre-figlio in Mio papà di Giulio Base e il cartoon I pinguini di Madagascar (The Penguins of Madagascar) di Simon J. Smith. 

Stephen Daldry, regista di Billy Elliot (2000) e di Molto forte, incredibilmente vicino (Extremely Loud and Incredibly Close, 2011), torna a dirigere con Trash una storia che ha come protagonisti giovani ragazzi: siamo in Brasile, nella povertà delle favelas, e tre giovani che rovistano in una grande discarica di Rio de Janeiro trovano un portafoglio contenente soldi, ma soprattutto informazioni delicate che riguardano esponenti dello Stato corrotti. Ad aiutare i tre ragazzi saranno anche un sacerdote statunitense e una volontaria, cui prestano il volto Martin Sheen e Rooney Mara. Racconto concitato, segnato da tensione e da alcune immagini forti, ma anche all’insegna del riscatto e della speranza, richiamando il film The Millionaire (Slumdog Millionaire, 2008) di Danny Boyle. Da segnalare che il film ha vinto il Premio speciale della Giuria e il Premio del Pubblico al 9. Festival Internazionale del Film di Roma (2014).

Passato sempre all’ultimo Festival di Roma, nella sezione autonoma e parallela Alice nella Città, Mio papà diretto da Giulio Base è la storia del trentacinquenne Lorenzo (Giorgio Pasotti), affermato nel lavoro e senza una relazione fissa; quando conosce Claudia (Donatella Finocchiaro), ragazza madre di un bambino di sei anni, Matteo (Niccolò Calvagna), decide di cambiare vita, di sperimentare un legame più impegnativo e maturo. Tema interessante e delicato, adatto per dibattiti, che viene forse affrontato con qualche superficialità. Convincono gli interpreti.

Nuova avventura per i protagonisti del cartoon Madagascar. Dopo tre episodi campioni al box office, la produzione Dreamworks realizza un quarto film (in realtà uno spin off), I pinguini di Madagascar, che vede protagonisti gli spassosi pinguini. Il ritmo sfrenato e alcune gag particolarmente riuscite faranno divertire certamente i bambini ma anche gli adulti. Adatto per le famiglie.  

Destinato sempre a un pubblico allargato, amante di commedie brillanti e atmosfere natalizie non convenzionali, è Ogni maledetto Natale di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo, noti per essere gli autori della serie tv Boris, che coinvolgono un nutrito gruppo di attori, quasi tutti impegnati in un doppio ruolo: Alessandra Mastronardi, Alessandro Cattelan, Marco Giallini, Corrado Guzzanti, Valerio Mastandrea, Laura Morante, Francesco Pannofino, Caterina Guzzanti. L’idea è felice. La messa alla berlina di un finto clima augurale sembra toccare passaggi di un antico clima monicelliano, fatto di astuzia, beffa, cinismo. Qualche sbavatura registica spezza la compattezza narrativa, ma di certo gli attori risultano tutti giusti, centrati, motivati, divisi tra finzione, utopia, riferimenti a macchiette e canovacci da vecchia commedia degli equivoci. I risultati sono tutto sommato apprezzabili, e il film, dal punto di vista pastorale, è da valutare come consigliabile e nell’insieme brillante. 

Si segnala l’uscita in sala anche di altri titoli dalla distribuzione più limitata, ma ugualmente interessanti e di taglio problematico, in particolare: Viviane (GETT le procès de Viviane Amsalem) di Ronit e Shlomi Elkabetz, film che affronta in Israele la difficile condizione di una donna impossibilitata a separarsi dal marito, che le nega il divorzio, e il film iraniano Melbourne di Nima Javidi, presentato fuori concorso alla 29. Settimana Internazionale della Critica (Venezia, 2014), che affronta sempre il dramma di una coppia. 


Allegati

Forse ti interessa anche:

Sfoglia l'archivo
Ricerca Film - SerieTv
Ricerca Film - SerieTV