I film in sala dal 6 novembre 2014

martedì 11 Novembre 2014
Un articolo di: Redazione

 

Numerose sono le uscite cinematografiche della settimana (dal 6 novembre 2014), capeggiate certamente da due opere, a diverso titolo, molto significative: Torneranno i prati di Ermanno Olmi e Interstellar di Christopher Nolan. Con Torneranno i prati il maestro bergamasco Ermanno Olmi realizza un affresco sulla Prima guerra mondiale, per il centenario (1914-2014). Con uno sguardo asciutto e poetico Olmi ci conduce nelle trincee italiane, mettendoci dinanzi alla follia della guerra e alle sofferenze patite dai militari al fronte. Una generazione cui è stato rubato il futuro senza spiegazione. Il regista infatti fa sentire netta la richiesta di perdono per i tanti ragazzi mandati a morire, la consapevolezza del vuoto morale che lascia la guerra, la pietà grande per le vittime in una preghiera che fa del film una operazione linguistica forte: parlare di ieri per rivolgersi all’oggi, fare degli avvenimenti lontani un terreno per quelli contemporanei. Per questo il film, anche se non sempre risolto, dal punto di vista pastorale, è da valutare come raccomandabile, problematico e adatto per dibattiti. Sempre dall’Italia arrivano nelle sale Andiamo a quel paese, la nuova commedia di Ficarra e Picone, e Non escludo il ritorno, omaggio firmato da Stefano Calvagna al cantautore Franco Califano. Nello specifico, la commedia Andiamo a quel paese, che ha chiuso il 9. Festival Internazionale del Film di Roma, è un racconto semiserio sulla crisi lavorativa in Italia, che i due protagonisti risolvono in maniera ironica e ingegnosa, richiamando il canovaccio della commedia anni ’50-’60. Si ride su una sceneggiatura semplice e a tratti superficiale. 

Arriva da Hollywood, con una grande campagna di lancio, Interstellar il nuovo kolossal di Christopher Nolan – autore di Memento, della trilogia di Batman (Batman Begins, Il cavaliere oscuro, Il cavaliere oscuro. Il ritorno) e di Inception –, che vede la partecipazione di Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Matt Damon e Michael Caine. La Terra è stretta nella morsa di carestie e povertà; un gruppo di ricerca viene inviato nello spazio per cercare soluzioni. Seppur la storia è ambientata nello spazio, forte è il richiamo alle dinamiche affettive e familiari. È infatti anche la storia del difficile rapporto tra un padre e i suoi due figli adolescenti. Visionaria, nostalgica, ribollente di slanci interiori e nervosi, l’epopea di Nolan si scontra alla fine con l’assenza di emozione autentica, di dolore, di pietà, di vero sacrificio. Il mondo fuori infine non esiste. Il nostro è un’illusione. E Interstellar resta il racconto della fine di un mondo colto nel momento in cui finisce. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile e nell’insieme problematico.

Arriva sempre dagli Stati Uniti d’America Get on Up di Tate Taylor (già regista di The Help), biopic sulla vita creativa e insieme problematica di James Brown, prodotto tra gli altri da Mick Jagger. Per gli appassionati del genere. 

Dalla Francia provengono due opere importanti, Sils Maria di Olivier Assayas e Tre cuori (3 coeurs) di Benoît Jacquot. Il film di Assayas, passato con successo al 67. Festival di Cannes (2014), è il confronto tra tre generazioni di donne dello spettacolo, tra rimpianti, delusioni e rivalità. Sostenuto dalla convincente interpretazione di Juliette Binoche, Sils Maria ha un andamento narrativo non sempre facile, ma comunque da vedere. Per gli appassionati del cinema d’autore. Sulla stessa linea si snoda Tre cuori di Benoît Jacquot, in concorso alla 71. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, film dove è prevalente un confronto (a tratti aspro) tra due sorelle, Charlotte Gainsbourg e Chiara Mastroianni. Una commedia sofisticata che vira spesso verso il mélo. 

A chiudere le proposte della settima tre film per i più piccoli e la famiglia: i giapponesi La storia della principessa splendente (Kaguyahime no monogatari) di Isao Takahata e Doraemon – Il film (Stand by Me Doraemon) di Takashi Yamazaki e Ryûichi Yagi, e il nordamericano My Little Pony: Equestria Girls (My Little Pony: Equestria Girls – Rainbow Rocks) di Jayson Thiessen e Ishi Rudell.


Allegati

Forse ti interessa anche:

Sfoglia l'archivo
Ricerca Film - SerieTv
Ricerca Film - SerieTV