Alla presentazione del programma ufficiale della 72^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (Venezia Lido, 2-12 settembre 2015) sono intervenuti Paolo Baratta, Presidente della Biennale di Venezia, e Alberrto Barbera, direttore della sezione cinema. Baratta ha detto, tra l’altro, “nel campo del cinema. come in quello dell’arte contemporanea, continuiamo la nostra battaglia per diffondere e favorire una capacità autonoma di lettura delle opere da parte del pubblico, al quale ci offriamo come un “expanded eye”, un occhio dilatato, per una più dilatata capacità di percepire, osservare, udire, vedere, ascoltare le creazioni e le opere dell’ingegno artistico…” Toccando invece il tema dei cambiamenti in atti, Alberto Barbera, giunto all’ultimo anno di direzione del quadriennio, ha precisato: “La Mostra di Venezia prova a tenere testa a questi cambiamenti, a inseguirli, a fotografarli, a fermare per un attimo lo stato dell’arte della scena cinematografica internazionale…partire dall’esplorazione dell’inedito, ma anche alla riscoperta dell’antico che si presenta sotto nuove vesti(…)”.  Dunque 55 film nelle sezioni ufficiali: 21 in Venezia 72 (Concorso); 16 Fuori Concorso (di cui 9 documentari); 18 in Orizzonti. I quattro italiani in gara per il Leone d’ Oro sono: “Sangue del mio sangue” di Marco Bellocchio; “Per amor vostro” di Giuseppe M. Gaudino; “A Bigger Spash” di Luca Guadagnino; “L’attesa” di Piero Messina. “4 film -dice Barbera- ci sono perchè sono bei film  ma senza farsi illusioni sullo stato di salute del nostro cinema che presenta più ombre che luci: si producono troppi film ma con minori risorse e questo non va bene”.  Per la prima volta ci sono film dal SudAfrica e dal Venezuela. La geografia della Mostra si allarga e si può dire infine che il cartellone è lo specchio di una stratificazione ampia e variegata di stili e scelte narrative. “Un ruolo per la Mostra di ricerca e di stimolo – conclude Barbera-   di controcanto rispetto al mercato e alle sue vetrine, senza accontentarsi di fungere soltanto da piattaforma promozionale e certificazione del già noto”.

Per consultare il ricco cartellone di Venezia 2015: www.labiennale.org

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