L’ALLIEVO

Valutazione
Accettabile-riserve, Complesso, dibattiti**
Tematica
Anziani, Famiglia - genitori figli, Giustizia, Male, Metafore del nostro tempo, Potere
Genere
Metafora
Regia
Bryan Singer
Durata
Anno di uscita
1998
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
Apt pupil
Distribuzione
Columbia Tristar film Italia

Orig. : Stati Uniti (1997) - Sogg. : tratto dal romanzo "Apt pupil" di Stephen King - Scenegg. : Brandon Boyce - Fotogr. (Scope / a colori) : Newton Thomas Sigel - Mus. : John Ottman - Montagg. : John Ottman - Dur. : 106' - Produz. : Bryan Singer, Jane Hamsher, Don Murphy - VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI.

Interpreti e ruoli

Ian Mckellen (Kurt Dussander), Brad Renfro (Todd Bowden), Bruce Davison (Richard Bowden), David Schwimmer (Ed French), Elias Koteas (Archie), Ann Dowd (Monica Bowden), Michael Byrne (Ben Kramer), James Karen, Marjorie Lovett, Joshua Jackson, Jan Triska., Joe Morton, Michael Artura, Heather Mc Comb, Mark Flythe.

Soggetto

Todd Bowen, ragazzo americano di sedici anni studente alle scuole superiori, rimane particolarmente colpito quando, durante la lezione di storia, viene affrontato il tema dell'Olocausto. Spinto da una forte curiosità, Todd decide di approfondire per conto proprio lo studio di quel periodo. Il motivo glielo fornisce una circostanza del tutto casuale: sull'autobus vede più volte un uomo anziano in cui crede di riconoscere un ex ufficiale delle SS, visto in una foto sui libri. Dopo altre verifiche, ha la certezza che si tratta di Kurt Dussander, un criminale nazista immigrato illegalmente negli Stati Uniti e che da anni vive indisturbato sotto il falso nome di Arthur Denker. Facendosi coraggio, Todd lo avvicina, gli fa capire che 'sa' e lo costringe, con il ricatto, a raccontare le atrocità commesse in passato, assicurandogli in cambio il silenzio sulla sua vera identità. Dussander accetta, poi a poco a poco si insinua nella vita del ragazzo, ne conosce i genitori, ne condiziona la vita scolastica. Più avanti Dussander, rimasto ferito in seguito ad un episodio violento a casa propria, viene ricoverato in ospedale. Qui prima un paziente e poi alcuni agenti federali ne accertano finalmente l'identità. Dussander verrà processato per i crimini commessi, ma Todd é pronto,da buon allievo, a mandare avanti la lezione del maestro.

Valutazione Pastorale

Tratto da un romanzo del prolifico scrittore Stephen King, il film è la rappresentazione, appassionata e inquietante, di come il Male possa attecchire e propagandarsi non solo in situazioni storiche particolari e ben definite, come quelle del periodo nazista, ma anche in momenti di calma e in contesti tranquilli come quelli di una semplice cittadina americana. Todd é il prototipo del ragazzo di oggi, la cui mente é pronta a subire il fascino della morbosità del male, che sollecita in lui emozioni e stati d'animo contrastanti ma di forte attrazione. Metafora quindi netta e ben leggibile sui rischi cui vanno incontro le giovani generazioni nei confronti del Male e delle sue seduzioni, il film poggia su uno svolgimento di bella efficacia e di notevole forza espressiva: gran ritmo dell'azione, immagini di forte coinvolgimento, interpretazione (soprattutto di Ian McKellen nel ruolo di Dussander) di straordinaria aderenza. Dal punto di vista pastorale il film, pur con riserva per sottolineare la presenza di qualche momento di violenza un po' superfluo, é da valutare positivamente, per la complessità con cui svolge l'argomento centrale, da affrontare anche in eventuali dibattiti. UTILIZZAZIONE: ricordato che ha il divieto ai minori di 14 anni, il film é da utilizzare in programamzione ordinaria, con attenzione per la presenza dei minori. E' da recuperare in altre occasioni per dibattere su temi quali: il Nazismo, il rapporto tra giovani e Male, il ruolo della famiglia.

Le altre valutazioni

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