Orig.: Italia (2009) - Sogg.: Marco Chiarini, Giovanni de Feo - Scenegg.: Marco Chiarini, Giovanni de Feo, Pietro Albino Di Pasquale - Fotogr.(Panoramica/a colori): Pierluigi Piredda - Mus.: Enrico Melozzi - Montagg.: Lorenzo Loi, Marco Chiarini - Dur.: 83' - Produz.: Marco Chiarini, Dimitri Bosi, Fabrizio Cico Diaz.
Interpreti e ruoli
Francesco Pannofino (il padre), Marco Leonzi (Simone), Greta Castagna (Lorenza), Davide Curioso (Rubino), Tania Innamorati (la mamma), Armando Castagna (Ocram), Matteo Lupi (Giulio Buio), Daniele De Fabiis (Armando Amadio), Giuseppe Mattu (zio Disco), Anastasia Di Giuseppe (Dina Lampa), Franco Di Santi (Mani Grandi), Daniele Irto . (l'uomo fiammifero)
Soggetto
Agosto 1982. Mentre i suoi amici sono in vacanza, l'undicenne Simone è rimasto in paese, ma non é solo: vicino a lui ci sono i giganti nani, i gemelli a metà, un robivecchi che comunica con un giradischi e uno che parla al contrario. Con loro Simone si predispone ad aspettare l'arrivo dell'Uomo Fiammifero. Quando conosce la 13enne Lorenza, Simone vorrebbe tenerla vicina per il grande avvenimento. Deve però fare i conti con il padre, che non riesce a stargli dietro, e con il trascorrere del tempo. Quando arriva il giorno stabilito, l'Uomo Fiammifero non si fa vedere. Ma Simone ci crede, e forse, finalmente, eccolo che arriva.
Valutazione Pastorale
Delicata, semplice, leggera questa opera prima di Chiarini che si avventura su un terreno irto di difficoltà, quale quello della favola in immagini. Il mondo fantasioso di Simone è affidato a creature del tutto irreali e però inserite nel contesto realistico di una campagna abbagliata dai colori e dai profumi. La mente di Simone vola libera laddove un adulto non può più arrivare, creando contrasti e litigi con il padre. Il cuore di Simone prova qualcosa di insolito di fronte a Lorenza, e qui il padre interviene, pensando di rifarsi e di parlare "da uomo a uomo". Pur senza approfondire veramente il profondo del passaggio delle stagioni della vita, il copione scorre piacevole, e la regia supporta con efficacia pittorica il teatrino dei personaggi/burattini. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile e nell'insieme poetico.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in seguito come proposta per ragazzi e adolescenti in varie occasioni di intrattenimento.