Orig.: Stati Uniti (2016) - Sogg. e scenegg.: Shane Black, Anthony Bagarozzi - Fotogr.(Scope/a colori: Philippe Rousselot - Mus.: David Buckley, John Ottman - Montagg.: Joel Negron - Dur.: 93' - Produz.: Joel Silver.
Interpreti e ruoli
Russel Crowe (Jackson Healy), Ryan Gosling (Holland March), Angourie Rice (Holly), Matt Bomer (John Boy), Margareth Qualley (Amelia), Kim Basinger (Judith Kutner)
Soggetto
Los Angeles, anno 1977. Holland March, investigatore privato decisamente stravagante e Jackson Healy, detective senza scrupoli, si incontrano e si alleano con il comune obiettivo di risolvere il caso di una ragazza scomparsa e quello della morte di una porno star. Due situazioni che sembrano all'apparenza prive di legame...
Valutazione Pastorale
Regista curioso questo Shane Black: mette insieme una filmografia fatta di storie scombinate e disordinate (Kiss Kiss bang bang 2005; Iron Man 3 2013) e poi le rivolta in modo imprevedibile, anche a costo di perdere qua e là il filo del racconto. Eppure, nel mettere a fuoco le disavventure di una coppia mal assortita, riesce a tenere strette le fila di un confronto che peraltro ha voglia di scappare, di prendere altre dimensioni. La chiave di tutto è nella scelta dello scenario degli anni '70: accostando questo periodo storico, il copione riesce ad essere sempre moderno e contemporaneo: nel modo di vestire, nel parlare, nel gestire abitudini e comportamenti in bilico tra trasgressione e provocazione (la presenza della 13cenne Holly tranquillamente alla guida), anche nell'assenza (obbligo del tempo) di cellulari e altre tecnologie. Mancanze varie e assortite a supportare le quali la sceneggiatura con un testo a tutta birra, umoristico e spiritoso nelle forme imprevedibili di un grottesco spinto. I due protagonisti stanno al gioco, bravi a fare finta di niente quando la situazione richiederebbe reazioni più stupite. E' in linea con il periodo anche le scelta di un attrice porno e il mettere un film a luci rosse come oggetto dell'inseguimento finale. Il taglio è scoperto e incalzante, e la regia fa salti mortali per restare nel tono della comicità sopra le righe. Si ride e si apprezza questa sgangherata parodia di un decennio probabilmente decisivo per la costruzione degli States prossimi venturi. Anche nella piccola/grande denuncia dell'aria inquinata e dei movimenti di protesta. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile e nell'insieme brillante.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria con qualche attenzione per minori e meno appassionati di un umorismo un po' sofisticato e sottotraccia.