40 GIORNI & 40 NOTTI

Valutazione
Inaccettabile, scabroso
Tematica
Amicizia, Sessualità
Genere
Commedia
Regia
Michael Lehmann
Durata
96'
Anno di uscita
2002
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
40 days and 40 nights
Distribuzione
United International Pictures
Musiche
Rolfe Kent
Montaggio
Nicholas C.Smith

Orig.: Stati Uniti (2001) - Sogg. e scenegg.: Robert Perez - Fotogr.(Normale/a colori): Elliot Davis - Mus.: Rolfe Kent - Montagg.: Nicholas C.Smith - Dur.: 96' - Produz.: Tim Bevan, Eric Fellner, Michael London.

Interpreti e ruoli

Josh Hartnett (Matt Sullivan), Shannyn Sossamon (Erica Sutton), Paulo Costanzo (Ryan), Griffin Dunne (Jerry), Maggie Gyllenhaal (Sam), Vinessa Shaw (Nicole), Monet Mazur (Candy), Christine Chatelain (Andie), Keegan Connor Tracy (Mandy), Adam Trese (John)

Soggetto

L'ultima relazione importante di Matt Sullivan si é conclusa in modo disastroso. Nicole lo ha lasciato per un altro, ma lui ne è ancora innamorato e non riesce più ad instaurare rapporti seri con altre donne. Matt, che lavora come web designer in uno studio di progettazione, ha un fratello, John, che sta per diventare sacerdote. Va a trovarlo in parrocchia per un consiglio, non ne riceve l'aiuto sperato ma, al momento di andare via, incontra il parroco e da lui apprende che è vicino il periodo della quaresima che invita tutti i fedeli ad un modo di vita più austero e rigoroso. Matt ha un'idea improvvisa: per scacciare il ricordo di Nicole farà quaranta giorni di astinenza dalle frequentazioni femminili. Nessun tipo di rapporto, nessun tipo di contatto, solo incontri per lavoro. In un primo tempo, Matt pensa che tutto possa andare liscio, fin quando una sera, alla lavanderia, incontra Erica, con cui parla e, dopo un po' di tempo, comincia ad uscire. Al momento di scambiarsi qualche intimità, Matt si ritrae e scappa. Intanto quello che doveva essere un segreto, conosciuto solo dall'amico Ryan, si diffonde, colleghi e colleghe ne vengono a conoscenza e prende il via una gara per farlo crollare prima dello scadere dei 40 giorni. Soprattutto le ragazze dell'ufficio si impegnano molto. In un succedersi di equivoci, imbarazzi e contrattempi, arriva l'ultimo giorno, e Nicole, lasciato dal suo ragazzo, si rifà viva, insidia da vicino Matt e riesce a tenerlo legato al letto prima della mezzanotte. Erica li vede e piange. Sere dopo, alla lavanderia, Erica e Matt si incontrano di nuovo, si spiegano, e si baciano. Vanno a casa di lui. Ora gli amici scommettono su quanto resisteranno chiusi in camera.

Valutazione Pastorale

Si tratta di una commedia di modestissima fattura che prende un argomento, quello della castità (di non secondaria importanza, se trattato seriamente), e ne fa pretesto per costruire una trama utile solo a creare situazioni pruriginose e di tono voyeuristico. L'insistenza sulle provocazioni messe in atto da tutti quelli e tutte quelle che circondano Matt fa diventare il racconto prevedibile, noioso e nell'insieme assolutamente insulso. Ad aggravare il panorama generale c'è però il modo snobistico e dileggiante con cui vengono messi in campo la quaresima e le figure del parroco e di John, il fratello che, da come si esprime e si atteggia non si capisce perchè si sia avviato al sacerdozio. Tra momenti di contorno grevi e inutili (i genitori di Matt e John, il capo ufficio di Matt), la vicenda va avanti fino ad un altrettanto scontato lieto fine. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come inaccettabile, e complessivamente scabroso. UTILIZZAZIONE: non si vedono possibili utilizzazioni né in programmazione ordinaria nè in altre circostanze.

Le altre valutazioni

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