Orig.: Svizzera/Italia (2016) - Sogg. e scenegg.: Rolando Colla, Olivier Lorelle, Nicole Borgeat, Heloise Adam - Fotogr.(Panoramica/a colori): Lorenzo Merz, Gabriel Lobos - Mus.: brani popolari tradizionali - Montagg.: Rolando Colla - Dur.: 96' - Produz.: Elena Pedrazzoli, Emanuele Nespica con Mario Mazzarotto per Peacock Film e Solaria Film con RSI,SRG,SSR, ARTE, Movimento Film.
Interpreti e ruoli
Alessia Barela (Chiara), Bruno Todeschini (Ivan), Marc Barbe (Richard), Linda Olsansky (Francesca), Gianfelice Imparato (Stefano), Aurora Quattrocchi (Giuseppine), Benedetto Ranelli (Antonio), Giovanni Cintura (Giovanni), Fabrizio Pizzuto . (Luigi), Carmela Conti (Concetta), Gianluca Spaziani (Nico), Fiorella Campanella (Patti), Catriona Guggenbuhl . (Gertrud)
Soggetto
Ivan e Chiara arrivano sulla piccola isola di Levanzo in Sicilia con l'obiettivo di organizzare il matrimonio del fratello di lui, Richard, con la migliore amica di lei, Francesca...
Valutazione Pastorale
La location è fuor di dubbio bella e suggestiva, talmente affascinante da lasciare il dubbio di qualcosa di preparato, di non spontaneo. A dire il vero, quell'incontro tanto casuale quanto imprevisto si muove lungo un percorso che costeggia paesaggio, tradizioni, usi e costumi in modo così aderente da risultare combaciante con i sentimenti più nascosti. La storia d'amore tra i due, che comincia con ritrosia e timore, esplode fino a superare i confini dell'isola. Così sulla onda di quel sentimento si sviluppa un confronto aspro e difficile che mette a nudo limiti e contraddizioni dell'amore, la tentazione di rinunciare, la voglia di non aggravare la situazione. Chiara e Ivan diventano emblemi dell'inafferrabile prigione dell'attrazione, quasi schiavi non del tutto persuasi di un reciproco ritrovarsi. Dice Colla: "7 giorni è la storia di un uomo che ritorna in vita; anche la stessa isola torna in vita". Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile, problematico e adatto per dibattiti.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in successive occasioni come commedia sentimentale in grado di aiutare la riflessione sui temi dell'innamoramento, del sentimento, della passione.