Orig.: Italia (2010) - Sogg.: Claudio Insegno, Pino Insegno dalla commedia "Un marito per due" di Claudio Insegno - Scenegg.: Claudio Insegno, Pino Insegno - Fotogr.(Scope/a colori): Ugo Menegatti - Mus.: Jacopo Fiastri - Montagg.: Gianfranco Amicucci - Dur.: 100' - Produz.: Due P. T. Cinematografica.
Interpreti e ruoli
Pino Insegno (Filippo), Claudio Insegno (Giorgio), Marta Altinier (Magda), Biagio Izzo (Brassetti), Justine Mattera (Giuly), Sabrina Pellegrino (Greta), Marco Messeri (Giorgino), Maurizio Casagrande (Alberto)
Soggetto
In una villetta fuori città, Filippo, messo alle strette dalla propria amante Giuly, deve fronteggiare l'arrivo della moglie Magda. Chiede allora aiuto all'amico Giorgio ma la situazione, invece di chiarirsi si ingarbuglia ancora di più.
Valutazione Pastorale
All'origine c'è la commedia "Un marito per due" scritta da Claudio Insegno e portata con successo a teatro. Il trasferimento sul grande schermo non giova molto al testo. Il gioco degli equivoci si svela assai presto e la regia si impantana nell' affannoso tentativo di dare spazio ai vari personaggi, e al loro ruolo. La brillantezza dei dialoghi, all'inizio ben presente, si esaurisce quando i singoli caratteri si svuotano di personalità e cedono il passo alla macchietta, alla caricatura, alla facile sottolineatura di vari momenti da doppio gioco. Allora prevale la farsa, alquanto faticosa e lenta nel ritmo. Un risultato con molte carenze per un film che, dal punto di vista pastorale, é da valutare come futile e nell'insieme velleitario.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, ben tenendo presente la modestia della realizzazione, sopra ricordata.