Orig.: Stati Uniti (2010) - Sogg.: tratto dal libro "Hard Sell: The Evolution of a Viagra Salesman" - Scenegg.: Edward Zwick, Marshall Herskovitz, Charles Randolph - Fotogr.(Panoramica/a colori): Steven Fierberg - Mus.: James Newton Howard - Montagg.: Steven Rosenblum - Dur.: 112' - Produz.: Scott Suber, Edward Zwick, Marshall Herskovitz, Charles Randolph, Pieter Jan Brugge.
Interpreti e ruoli
Jake Gyllenhaal (Jamie Randall), Anne Hathaway (Maggie Murdock), Oliver Platt (Bruce Winston), Hank Azaria (dott. Stan Knight), Josh Gad (Josh Randall), Gabriel Macht (Trey Hannigan), Judy Greer . (Cindy), George Segal (James Randall), Jill Clayburgh (Nancy Randall), Kate Jennings Grant . (Gina)
Soggetto
In uno studio medico Jamie Randall, giovane rappresentante farmaceutico deciso a fare carriera anche grazie al proprio fascino, conosce Maggie. Quella che all'inizio sembra una delle tante conquiste occasionali, si rivela invece più seria del previsto. E quando si trova di fronte alla constatazione che Maggie é malata di Alzheimer, Jamie dopo qualche incertezza decide di restare con lei, seguirla nella malattia e averne cura tutti i giorni.
Valutazione Pastorale
La vicenda sentimentale descritta sopra, c'è ed esplode nel finale, suscitando commozione e ricorso a fazzoletti di varie dimensioni. E' doveroso però aggiungere che sia la storia d'amore principale sia le situazioni collaterali procedono all'insegna di un repertorio erotico-sessuale snocciolato a mitraglia e in ogni occasione possibile. Il fratello di Jamie, alcuni medici, le impiegate, i party: tutte le circostanze sono buone per parlare, spiegare, enunciare, riferire di sesso. Poi arriva la malattia, il playboy si innamora e rinuncia alle seduzioni della bella vita e della carriera. Ci sarebbe anche una qualche denuncia del cinismo delle industrie farmaceutiche, ci sarebbero buone intenzioni. Ma c'è anche tutto il resto. E allora il film, dal punto di vista pastorale, é da valutare come futile e segnato da molte grossolanità.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, ben tenendo presente quanto detto sopra che potrebbe risultare non gradito a qualche fascia di pubblico. Molta attenzione é da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di DVD e di altri supporti tecnici.