Orig. : Stati Uniti (1997) - Sogg. e scenegg. : Sara Bernstein, Gregory Bernstein - Fotogr. (Scope / a colori) : Gabriel Beristain - Mus. : Phil Marshall - Montagg. : Tony Lombardo - Dur. : 98' - Produz. : Gary Ross, Jonathan Lynn.
Interpreti e ruoli
Michael Richards (Richard Rietti), Jeff Daniels (Charles Tuttle), Jessica Steen (Elizabeth Gardner), Alexandra Wentworth (Tiffany), Charlize Theron (Billie Tyler), Rip Torn (Benny Gibbs), Austin Pendleton (Paul Z. Graff), Jennifer Coolidge, Lawrence Pressman, Dale Dye, Max Casella, Kenneth White, Keith Mills, Zaid Farid, Rachel Winfree.
Soggetto
Richard Rietti, attore disoccupato, organizza la festa di addio al celibato per il suo migliore amico Charles. Ma qualche giorno prima delle nozze il party viene annullato: il capo di Charles, suo futuro suocero,lo ha incaricato di recarsi in una cittadina desolata per difendere in un processo un affare di famiglia che deve rimanere segreto. Non volendo mandare tutto a monte, Richard decide allora che, se Charles non può andare al party, sarà il party ad andare da Charles. Con alcuni amici e colleghi si mette in viaggio e, quando Charles arriva in albergo, trova la compagnia pronta a scatenare la festa. Più preoccupato che felice per le imminenti nozze con Tiffany, interessata solo ai soldi, Charles alla fine si lascia coinvolgere, ma la mattina dopo non riesce proprio a stare in piedi. Deciso ad aiutare l'amico in una situazione delicata, Richard ne prende il posto e si reca in tribunale. Qui, invece della semplice formalità prevista, le cose si complicano e il giudice decide che il proceso dovrà iniziare immediatamente. Costretto a continuare la finzione, Richard si accinge a difendere Benny, un imbroglione che ha truffato molta gente. Ripresosi dalla sbornia, Charles cerca di rimanere in aula come assistente, viene buttato fuori ma trova conforto nella presenza di Billie, una cameriera presente la notte della festa. La ragazza lo porta lontano e, sganciato da pressanti problemi, Charles immagina una nuova vita. Intanto Richard, innamoratosi di Elizabeth, il pubblico ministero, capisce che è giusto dire la verità. Così il cliente viene condannato, Charles lascia la promessa sposa per andare via con Billie, e Richard esce dal tribunale e parte in moto con il pubblico ministero.
Valutazione Pastorale
La storia é leggera, di poche pretese, forse prevedibile negli sviluppi ma sempre simpatica e ben calibrata. Si gioca su temi antichi, lo scambio di persona, l'equivoco, il ribaltamento dei ruoli: tutti espedienti non nuovi che fanno scattare la molla di un umorismo immediato e spontaneo. Anche la scelta dell'attore come presenza nella storia non è casuale: a dire che si recita nei film come spesso si é costretti a recitare nella vita,che ci sono parti e ruoli che dobbiamo assumere anche quando non ne abbiamo voglia. Le scelte più difficili poi sono quelle sentimentali, dove i ruoli di fidanzato, e di marito (e viceversa) richiedono una reale e autentica convinzione. Tutto é detto per far ridere, con senso di misura e con una sostanziale correttezza di situazioni, linguaggio, immagini. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come positivo, accettabile e brillante nello svolgimento complessivo. UTILIZZAZIONE: il film é da utilizzare in programmazione ordinaria. E' da proporre in occasioni di svago e ricreazione, anche a livello di visione casalinga.
