GERONIMO *

Valutazione
Accettabile-riserve, Crudezze
Tematica
Rapporto tra culture, Razzismo
Genere
Drammatico
Regia
Walter Hill
Durata
113'
Anno di uscita
1994
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
GERONIMO
Distribuzione
Columbia Tristar film Italia
Soggetto e Sceneggiatura
John Milius, Larry Gross John Milius
Musiche
Ry Cooder
Montaggio
Freman Davies, Carmel Davies, Donn Aron

Sogg.: John Milius - Scenegg.: John Milius, Larry Gross - Fotogr.: (scope/a colori) Lloyd Ahern - Mus.: Ry Cooder - Montagg.: Freman Davies, Carmel Davies, Donn Aron - Dur.: 113' - Produz.: Walter Hill, Neil Canton

Interpreti e ruoli

Jason Patric (Charles Gatewood), Gene Hackman (George Crook), Rober Duvall (Al Sieber), Wes Studi (Geronimo), Matt Damon (Britton Davis), Rodney A. Grant (Mangas), Steve Reevis (Chato), Kevin Tighe, Carlos Palomino, Victor Aaron, John Finn, Stuart Proud Eagle Grant, Stephen Mc Hattie, Lee De Broux

Soggetto

nel 1885 negli Stati Uniti, il tenente Charles Gatewood, un ufficiale ex sudista che parla la lingua apache ed ammira Geronimo, il capo degli indiani Chirikahua, viene incaricato dal generale di brigata George Crook di proteggere questi fino all'arrivo al campo militare. Gatewood e Geronimo, durante il viaggio, dopo aver neutralizzato l'attacco di una banda di texani che vogliono impiccare l'apache, si scambiano pegni d'amicizia. Ma la tregua con l'esercito degli Stati Uniti si infrange quando viene ucciso uno stregone che predica la rivolta, e Geronimo dopo aver fatto una strage, fugge con alcuni uomini e forma delle bande che si danno alla razzia e al massacro dei coloni, dirigendosi verso il Messico. Crook, dimissionario, viene sostituito dal generale Nelson Miles che mette in quarantena Gatewood ed il suo collega Britton Davis, licenzia le guide indiane e invia cinquemila soldati contro un superstite gruppo apache di poche persone, con donne e bambini, che elude tutte le ricerche, pur braccato e ridotto allo stremo. In difficoltà, Miles chiede segretamente a Gatewood e allo scout bianco Al Sieber di rintracciare Geronimo per offrirgli una onorevole resa. In uno scontro con i cacciatori di taglie bianchi che minacciano Chato, la loro guida indiana, Al Sieber, muore. Gatewood riesce finalmente a rintracciare Geronimo, l'amico-nemico, che accetta di consegnarsi. Il treno, visto dal grande guerriero in una premonizione, trasporta lui e quello che resta dei Chirikahua verso l'esilio. I bianchi però non mantengono la promessa di liberarlo dopo due anni di permanenza in Florida e lo trattengono in prigione fino alla morte.

Valutazione Pastorale

emerge lo sforzo degli autori del film di mantenere un tono che sia monito contro tutte le forme di razzismo che stanno riaffermandosi in America. Il lavoro diretto da Walter Hill focalizza il drammatico momento della resa dell'ultima roccaforte pellirossa d'America, ormai invasa e colonizzata in tutti i modi dagli avidi coloni, quasi sempre fuggiti a situazioni di fame e miseria e incapaci di vedere oltre il confine della loro avidità e voglia di sopravvivenza. Interessanti le figure di Crook, Gatewood e Britton, che evidenziano un tipo di rapporto intermedio e conciliante tra le due razze. Lo stesso cacciatore di indiani, Al Sieber, non nasconde la sua ammirazione per le qualità di questa gente. E' insomma un film di condanna ma insieme un invito ad un incontro e ad una riconciliazione che giustamente dovrebbero far riflettere tutti i fautori delle varie "pulizie etniche" che affliggono il pianeta. La stessa presenza delle guide indiane ed il vile tradimento della loro buona fede getta ancora una volta una luce sinistra sulla "Lingua forcuta" di cui i nativi accusano giustamente gli "Occhi bianchi", ma anche sulla possibilità di un dialogo concreto tra uomini di razza diversa. Inoltre il lavoro sottolinea, a controbilanciare la pesante accusa lanciata all'occidente, anche la crudeltà e la ferocia dei indiani, anche se provocata. Un film sostanzialmente equilibrato, che ricerca l'obiettività, non concedendo molto allo spettacolo fine a sè stesso, e che tenta soprattutto di uscire dal recinto ideologico e formale del western classico.

Le altre valutazioni

Sfoglia l'archivo
Ricerca Film - SerieTv
Ricerca Film - SerieTV