GRAZIE DI TUTTO

Valutazione
Accettabile, semplice
Tematica
Anziani, Famiglia
Genere
Commedia
Regia
Luca Manfredi
Durata
95'
Anno di uscita
1998
Nazionalità
Italia
Titolo Originale
GRAZIE DI TUTTO
Distribuzione
Istituto Luce
Soggetto e Sceneggiatura
Luca Manfredi, Cecilia CalviLuca Manfredi, Cecilia Calvi
Musiche
Vit
Montaggio
Massimo Fiocchi

Sogg e Scenegg.: Luca Manfredi, Cecilia Calvi - Fotogr.: (Normale/a colori) Roberto Benvenuti - Mus.: Vit-torio Cosma - Montagg.: Massimo Fiocchi - Dur.: 95' - Produz.: Filmtre

Interpreti e ruoli

Massimo Ghini (Pier Paolo Pacifico), Nancy Brilli (Francesca Pacifico), Nino Manfredi (Pietro Caramelli), Giulia Lazzarini (Bianca Caramelli), Sergio Forconi (Ugo), Carlo Monni (Guido), Anna Melato (Marta), Edoardo Leo, Tosca D’Aquino, Dario Vergassola, Clelia Rondinella, Anna Meacci, Andrea Mugnai, Rosario Lambiase.

Soggetto

Pier Paolo e Francesca Pacifico, una coppia sui 35 anni senza figli, vivono qualche crisi nel loro rapporto. Alla ricerca di un nuovo equilibrio, lui, scrittore di gialli egoista, e lei, disoccupata benestante e altruista, decidono di abbandonare Roma e di provare almeno per un certo periodo a vivere nella campagna toscana. In una fattoria vicina alla loro, conoscono Guido e Marta, due allevatori che hanno un grande cruccio: il loro unico figlio, Lorenzo, fa il medico in Africa, non lo vedono da anni e non possono nemmeno pensare di raggiungerlo perché bloccati dalla presenza degli anziani genitori di Guido, Pietro e Bianca, bisognosi di continue cure e attenzioni. Ma un giorno Francesca ha un idea. Invita i due coniugi a partire, lei e il marito si prenderanno cura dei due vecchietti, tanto, dice, si tratta solo di una quindicina di giorni. Pier Paolo è in realtà atterrito dalla prospettiva e, quando la convivenza comincia, non pochi fatti cominciano a dargli ragione. Tenere a bada i due anziani non è per niente agevole, lei è un po’ smemorata, persa in lontani ricordi, lui vive un rapporto conflittuale con un fratello che è in carcere su un’isola. Le cose si complicano quando arriva la notizia che Guido e Marta sono rimasti vittime in Africa di una banda di predoni. La notizia viene taciuta, e la vita tra la coppia giovane e quella anziana va avanti tra mille contraddizioni. Un giorno arriva dall’Africa Ludovico, che vorrebbe riprendersi i nonni. Ma Francesca dice che ormai possono restare lì con loro. Anche Pier Paolo ora è d’accordo e guarda Francesca, che nel frattempo è rimasta incinta. La coppia anziana decide di andare sull’isola a trovare il fratello di lui.

Valutazione Pastorale

si tratta di una commedia garbata e gradevole che prende in esame alcuni aspetti problematici della società italiana attuale e li presenta in forma di racconto con accenti realistici per l’ambientazione tutta in esterni e con toni quasi fiabeschi per l’andamento tranquillo e scorrevole. Gli argomenti che la storia propone sono evidenti: i rapporti tra coniugi, tra genitori e figli, la famiglia, il ruolo degli anziani. Dal punto di vista pastorale, tutto è detto e proposto in maniera semplice e positiva. Utilizzazione: il film è da utilizzare sia in programmazione ordinaria sia in altre occasioni per affrontare in modo convincente gli argomenti sopra ricordati.

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