Orig.: Stati Uniti (2005) - Sogg.: Sam Harper basato sul romanzo "Dodici lo chiamano papà" di Frank Bunker Gilbreth jr. e Ernestine Gilbreth Carey, e sui personaggi creati da Craig Titley - Scenegg.: Sam Harper - Fotogr.(Scope/ a colori): Peter James - Mus.: John Debney - Montagg.: Christopher Greenbury, Matthew Cassel - Dur.: 95' - Produz.: Shawn Levy, Ben Myron, Robert Simonds.
Interpreti e ruoli
Steve Martin (Tom Baker), Eugene Levy (Jimmy Murtaugh), Bonnie Hunt (Kate Baker), Piper Perabo (Nora Baker McNulty), Tom Welling (Charlie Baker), Hilary Duff (Lorraine Baker), Kevin Schmidt (Henry Baker), Alyson Stoner (Sarah Baker), Jacob Smith (Jake Baker), Forrest Landis (Mark Baker), Liliana Mumy (Jessica Baker), Morgan York (Kim Baker), Blake Woodruff (Mike Baker), Brent Kinsman (Nigel Baker), Shane Kinsman (Kyle Baker), Carmen Electra (Sarina Murtaugh)
Soggetto
I Baker, Tom e Kate, hanno dieci figli; Jimmy Murtaugh, vedovo risposato con Sarina, ne ha otto. Tom e Jimmy hanno stili di vita diversi e Tom non sopporta l'arroganza e la superbia di arricchito di Jimmy. Trovatisi insieme in un campeggio sulle rive del lago Winnetka, i due gruppi devono convivere tra finta gentilezza e rabbia repressa. A mettere fine alle liti che cominciano ad esplodere sempre più spesso, arriva l'innamoramento tra un figlio di Jimmy e una figlia di Tom. Nasce il nipotino, e la pace sembra fatta tra tutti.
Valutazione Pastorale
Questo seguito de "Quella scatenata dozzzina" non si discosta granchè dal precedente. Le diversità caratteriali dei due capifamiglia innescano equivoci, reazioni, sospetti, litigi, e tutto quello che può succedere in queste situazioni. Probabilmente l'umorismo su abitudini, modi di dire e di atteggiarsi é troppo, fortemente 'americano' per suscitare vera ilarità. Il racconto tuttavia resta farsesco nei giusti limiti e non manca di sottolineare qualche opportuna notazione: l'importanza dell'educazione dei figli, la difficoltà del 'mestiere' di genitori. Anche se un po' vecchiotto, il film, dal punto di vista pastorale, é da valutare come accettabile e certamente semplice.
UTILIZZAZIONE: il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria e proposto come simpatico passatempo per bambini e famiglie.