
Orig.: Stati Uniti (2009) - Sogg. e scenegg.: Nora Ephron dai romanzi Julie & Julia di Julie Powell e My life in France di Julia Child - Fotogr.: Stephen Goldblatt - Mus.: Alexandre Desplat - Montagg.: Richard Marks - Dur.: 123 - Produz.: Nora Ephron, Amy Robinson, Laurence Mark, Eric Steel.
Interpreti e ruoli
Meryl Streep (Julia Child), Amy Adams (Julie Powell), Stanley Tucci (Paul Child), Chris Messina (Eric Powell), Linda Emond (Simone Beck), Helen Carey (Louisette Bertholie), Mary Lynn Rajskub (Sarah), Jane Lynch (Dorothy Mcwilliams), Joan Juliet Buck (madame Brassart), Crystal Noelie (Ernestine), Vanessa Ferlito. (Cassie)
Soggetto
Julia Child è la donna che ha cambiato il modo di cucinare in America, dopo avere frequentato in Francia un corso di cucina negli anni Quaranta, pubblicando libri e offrendo ricette in un programma televisivo per casalinghe. Cinquantanni dopo, la trentenne Julie è una moglie alle prese con una vita di insuccessi. Rimedia con un piano folle: passa un anno a cucinare le 524 ricette presenti nel libro di Julia e realizzando un blog dove descrivere le sue esperienze. La cosa funziona benissimo e Julia si trova ad aver superato i suoi complessi, anche se ignorata dallanziana, e un po gelosa, Julia.
Valutazione Pastorale
Si tratta di una commedia dove il duetto tra la Streep e la Adams muove le situazioni che, in modo pressoché sinottico, vengono presentate allo spettatore con autentici momenti esilaranti. Se Meryl gigioneggia sapientemente e coscientemente, la Adams non le è da meno, come pure i personaggi di contorno, fra cui limpareggiabile marito di Julia, recitato da Stanley Tucci con signorile eleganza. Il ritmo brillante, le gags misurate condiscono la storiella di un umorismo piacevole e gaio, né nascondono la morale che, sotto sotto, occhieggia, anche se prevedibile: solo chi ha il coraggio del rischio e di accettare le sfide della vita riesce ad imporsi e ad essere qualcuno, negli anni Cinquanta come oggi. Una morale cui la commedia sembra credere sul serio. Divertente al punto giusto, il film, dal punto di vista pastorale, é da valutare come consigliabile e del tutto brillante.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in seguito come esempio di commedia spigliata e non banale.