
Orig.: Italia (2010) - Sogg. e scenegg.: Rodolfo Bisatti - Fotogr.(Panoramica/a colori): Rodolfo Bisatti - Mus.: Michael Rother - Montagg.: Rodolfo Bisatti, Mattia Visintini - Dur.: 100' - Produz.: Kineo Film.
Soggetto
Una donna è in procinto di entrare in carcere, dove dovrà scontare una condanna a sei anni. La donna ha una bambina di quasi due anni e deve decidere cosa fare: portarla in prigione o affidarla a qualcuno. Puntando su questa seconda ipotesi, la donna si rivolge a familiari (la sorella), persone in grado di creare contatti di affido, il padre che rifiuta con cinismo. In parallelo c'è una ragazza, molto magra e instabile, costretta dalla famiglia a incontrare in varie sedute uno psicoterapeuta. La ragazza è in realtà figlia adottiva.
Valutazione Pastorale
Il tema centrale è forte, ancora più incisivo risulta lo svolgimento che Bisatti affida ad un copione tutto interiorizzato e trattenuto. Messa da parte la condanna in sè (non si dice mai a cosa è dovuta), si osserva ciò che accade ad una persona sola con se stessa. La difficoltà della scelta è infatti resa più acuta dalla solitudine della donna, dal suo girovagare alla ricerca di un aiuto, di una proposta, di un gesto di conforto. La signora che fa una proposta positiva e concreta non potrà alla fine essere rifiutata, ma nel frattempo molti passaggi dolorosi sono avvenuti che hanno inciso sulla psiche della mamma. Il regista compone una cronaca tesa, nella quale il crescere della tensione è affidato a immagini nette, capaci di leggere nel cuore della protagonista. Se la seconda vicenda (la giovane addottata) appare meno risolta, resta che l'esperimento si segnala per coraggio e capacità introspettive. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile, problematico e adatto per dibattiti.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria e, forse più opportunamente, in situazioni mirate per avviare riflessioni sui molti aspetti etici e sociali che la storia suggerisce. Attenzione è da tenere per minori e bambini in vista di passaggi televisivi o di uso di dvd e di altri supporti tecnici.