
Prod.: Carlo Degli Esposti, Nicola Serra "PALOMAR". Il film ho attenuto l'Orso d'argento per la miglior sceneggiatura al 69° Festival Internazionale del Film di Berlino
Interpreti e ruoli
Francesco Di Napoli (Nicola), Ar Tem (Tyson), Alfredo Turitto (Biscottino), Ciro Pellecchia (Lollipop), Ciro Vecchione (O'Russ), Mattia Piano Del Balzo (Briatò), Viviana Aprea (Letizia), Renato Carpentieri (Vittorio)
Soggetto
Napoli 2018. Sei quindicenni – Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O’Russ e Briatò - scorrazzano per il rione Sanità. Vogliono vestiti firmati e motorini nuovi, a tale scopo usano le armi e obbligano i commercianti a pagare il pizzo. Vogliono giocarsi tutto e subito…
Valutazione Pastorale
Dal 2009 Claudio Giovannesi (Roma, 1978) ha realizzato quattro lungometraggi ("La casa sulle nuvole", 2009; "Fratelli d’Italia", 2009; "Alì ha gli occhi azzurri", 2012; "Fiore", 2016), oltre ad alcuni documentari. Unico film italiano in concorso al Festival di Berlino 2019, "La paranza del bambini" è tratto dal romanzo inchiesta di Roberto Saviano sui minori alla deriva nel napoletano. Il film segue le scorribande quotidiane di un gruppo di giovanissimi che abitano tra quartieri centrali e zone più periferiche a Napoli. Nella vita di questi ragazzi non ci sono scuola e famiglia ma solamente la strada. Va dato atto al regista di comporre un quadro visivo duro, fosco, inquietante. Grazie a uno sguardo asciutto, a un taglio narrativo che elimina qualunque approccio di comprensione e di giustificazione, il racconto diventa una inesorabile discesa agli inferi della adolescenza e dell’innocenza perdute di questi ragazzi. Un quadro in cui il male morde in maniera implacabile; e dell'opposizione a questo deragliamento di valori si intravedono solo labili tracce. Resta, indubbia, la crescita stilistica dell’autore, il suo saper pedinare i protagonisti con la rabbia e l’arroganza di una straziata sensazione di solitudine. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come complesso, problematico, adatto per dibattiti, anche con l’apporto di educatori e insegnati capaci di allargare lo spazio e contestualizzare la riflessione.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, con attenzione al tipo di proposta, da accompagnare, come detto, con il supporto di interventi e testimonianze relative al tema in oggetto.