Sogg.: Joel Silberg - Scenegg.: Sheldon Renan, Joel Silberg - Fotogr.: (normale/a colori) Roberto D'Ettore Piazzoli - Mus.: Joachin H. Hansch - Montagg.: Andy Horvitch - Dur.: 104' - Produz.: Cannon Pictures, Film and Television Company
Interpreti e ruoli
J. Eddie Peck (Kevin), Melora Hardin (Sandy), Shabba Doo (Ramone), Ricky Paul Goldin (Dean), Basik Hoffman, Dennis Burkley, Keene Curtis, Rita Bland, Thalmus Rasulala
Soggetto
il dottor Kevin al mattino insegna matematica in una scuola superiore americana piuttosto elitaria a Stonewood e la sera, fino a notte inoltrata, si abbandona nei vortici della lambada in un grande locale frequentato dai giovani. Gli allievi lo stimano e gli sono legati e una fra di essi Sandy si è innamorata di lui, essendo da un po' di tempo in contrasto con il suo ragazzo (Dean), un po' farfallone. Kevin, però, le resiste in modo assoluto: è un ottimo ballerino ed è in pieno accordo con la moglie Linda, che ama moltissimo: in realtà, dopo le danze, egli insegna a un gruppo di ragazzi poveri neri e messicani preparandoli come privatisti agli esami, per levarli dalla strada ed avviarli ad un avvenire dignitoso. Kevin (orfano messicano, poi adottato quattordicenne da una coppia statunitense), si urta tuttavia con la fermezza di Singleton suo preside e viene licenziato malgrado la protesta dei ragazzi che idolatrano il loro insegnante. Fra costoro c'è Ramone (altro messicano) che, da prima ostile a Kevin, poi riuscirà a far vincere agli altri una straordinaria sfida in pubblico: quella che opporrà i "Galaxi" ai signorini dello "Stonewood", con quesiti matematici assai complessi. Vinceranno i primi sotto la sorveglianza dei sovrintendente al Distretto scolastico da tempo interessato ai metodi pedagogici di Kevin. Successivamente, Sandy si riunisce a Dean, Kevin sarà felice per il spccesso dei ragazzi della sua squadra, (ai quali ha insegnato anche costanza e volontà) e tornerà al suo primitivo incarico di docente; Ramone e gli altri potranno, a esami superati, lavorare e anche insegnare.
Valutazione Pastorale
commedia con notevoli scivolate nell'infantilismo e nel manicheismo, comunque inoffensiva, malgrado alcune grossolanità inevitabili: ché la lambada non è un giochetto castigato, ma danza sensuale e scatenata. Qui è vissuta da professionisti attenti al ritmo e alle singole "figure" e il professore, che discetta di trigonometria e che, per spiegarne le leggi, sa avvalersi perfino della stecca e delle biglie, se la cava più che bene. Le buone intenzioni hanno la meglio, sembra quasi che rock e lambada aiutino i giovanissimi a comprendere a fondo coordinate ortogonali e ascisse ed a vincere quiz astrusi.
