Sogg.: liberamente tratto dal romanzo di James Fenimore Cooper - Scenegg.: Michael Mann, Christopher Crowe, Philip Dunne - Fotogr.: (scope/a colori) Dante Spinotti - Mus.: Trevor Jones, Randy Edelman - Montagg.: Dov Hoenig - Dur.: 110' - Produz.: Michael Mann, Hunt Lowry

Interpreti e ruoli

Daniel Day-Lewis (Hawkeye), Madeleine Stowe (Cora), Jodhy May (Alice), Russell Means (Chingachgook), Eric Schweig (Uncas), Wes Studi (Magua), Steven Waddington (Duncan Heyward), Maurice Roeves, Patrice Chereau, Edward Blatchford, Terry Kinney, Tracey Ellis

Soggetto

nel 1757, durante la sanguinosa guerra anglo-francese nelle colonie americane dove alcune tribù indiane sono alleate degli inglesi e altre dei francesi, in una impenetrabile foresta, prossima alla zona del conflitto, tre uomini danno la caccia ad un cervo: Chingachgook, ex capo tribù, suo figlio Uncas, ultimi superstiti dei Mohicani, e un giovane bianco, Hawkeye, adottato dal capo, quando bambino la sua famiglia venne sterminata. Questi vive e veste come gli indiani, ai quali serve da interprete con i coloni inglesi, perché parla la loro lingua. Frattanto il maggiore Duncan Heyward viaggia verso il forte William Henry, scortando le due belle figlie del comandante colonnello Murno, Cora ed Alice, alla prima delle quali chiede invano di sposarlo. Heyward e le due donne hanno una scorta di soldati, e una guida indiana, il feroce Urone Magua, che si finge fedele, ma in realtà è in combutta coi francesi e odia mortalmente Munro, responsabile della distruzione della sua famiglia. Perciò egli tradisce gli inglesi, facendoli attaccare di sorpresa da un gruppo di Mohwk, e solo le due sorelle e Duncan sono salvati dal tempestivo intervento dei tre Mohicani, i quali accettano di scortarli fino al forte. Trovata massacrata una famiglia di coloni amici di Hawkeye, questi insiste per proseguire subito il viaggio, spiegando a Cora che gli uccisori staranno già seguendo le loro tracce, e aggiungendo che indiani e bianchi non possono mai capirsi. Poi il gruppo raggiunge il forte, e il colonnello abbraccia le figlie, ringraziando i Mohicani, ma non dà ascolto né a loro né a Duncan, che gli segnalano la gravità della situazione, per la preponderanza delle truppe francesi, comandate dal generale Montcalm. Intanto Cora e Hawkeye si amano, e si abbracciano appassionatamente, ma il giovane viene condannato all'impiccagione da Munro, perché ha aiutato i coloni inglesi, che formavano una milizia, a fuggire dal forte per raggiungere le loro famiglie in pericolo. Mentre egli è imprigionato, e Cora chiede invano la sua grazia i comandanti dei due eserciti nemici si incontrano, e Munro, apprendendo che non gli giungeranno rinforzi, accetta una pace onorevole, e abbandona il forte, insieme ai soldati superstiti, a Duncan, alle figlie e ai tre Mohicani. Dopo qualche ora, il feroce Magua li assale con un'orda di Mohawk, deciso ad uccidere il colonnello: riescono a salvarsi soltanto le due sorelle, Heyward e i tre Mohicani, che fuggono in canoa attraverso il lago, rifugiandosi poi in una grotta. Mentre sembra nascere un silenzioso sentimento d'amore fra Alice e Uncas, che si allontana col padre e con l'amico, per cercare di fermare Magua, che li sta inseguendo, il feroce Urone riesce a catturare Cora, Alice ed Heyward, che consegna al capo tribù di un villaggio di Uroni per acquistare prestigio. Subito Hawkeye accorre e cerca di persuadere il vecchio a risparmiare i tre bianchi, ma il capo decide che Alice sia proprietà di Magua, che Heyward torni dai suoi, e che Cora sia bruciata viva, per vendicare la famiglia di Magua. Heyward ottiene di sostituirla, cosa che voleva fare anche Hawkeye, il quale riesce poi, da lontano, a sparare all'ufficiale, uccidendolo, per far cessare la sua atroce tortura. Cora fugge col suo innamorato, ma è disperata per Alice, trascinata su un aspro sentiero, sovrastante un burrone. Uncas lotta ferocemente con Magua per liberarla, ma viene ucciso e precipita sulle rocce sottostanti, mentre Alice ormai stordita, si lascia cadere nel vuoto, seguendo il giovane nella morte. Poi Magua viene eliminato da Chingachgook, che ha visto la fine del figlio. Cora e Hawkeye sono finalmente insieme e liberi, ma addolorati, mentre l'ultimo capo Mohicano prega il "grande spirito" per Uncas che presto raggiungerà.

Valutazione Pastorale

questa trasposizione sullo schermo del romanzo di Fenimore Cooper, si discosta notevolmente nella trama dal testo originale, ma in compenso si avvale di una splendida fotografia e di scene spettacolari, ispirate alle guerre coloniali del settecento in America, con agguati e sanguinose battaglie. La violenza è notevole, ma motivata dalla cruda realtà dei tempi e dei luoghi in cui l'azione si svolge. Il film, nonostante tutto, resta superficiale, a volte è narrativamente incongruente. Il livello artistico è decisamente mediocre e dispiace vedere un attore delle capacità di Daniel Day Lewis sprecato in un ruolo così privo di interiorità. Complessivamente, si tratta di un'opera di modesto interesse che non sollecita alcuna partecipazione emotiva.