
Interpreti e ruoli
Tom Holland (Peter Parker / Spider-Man), Samuel L.Jackson (Nick Fury), Zendaya (Michelle Jones), Cobie Smulders (Maria Hill), Jon Favreau (Happy Hogan), Marisa Tomei (May Parker), Jake Gyllenhaal (Quentin Beck/Mysterio), Michael Keaton (Adrian Toomes/Vulture), Angourie Rice (Betty)
Soggetto
Peter Parker, segnato dalla morte di alcuni amici del gruppo Avengers, intende allentare la presa rispetto ai doveri ritenuti più grandi della sua età. In quanto adolescente di appena 16 anni, Peter preferisce vivere momenti allegri con i propri amici. Decide allora di partire per una gita scolastica in Europa…
Valutazione Pastorale
Questo capitolo arriva dopo “Avengers: infinity war” (2018) e “Avengers : Endgame" (2019). Questo “Spider-Man: Far from home” si pone come la seconda avventura dello spin-off giovanile sull’eroe Marvel interpretato ora dal britannico Tom Holland. Peter dunque va in Europa con i compagni di scuola ma non riesce a restare più di tanto lontano dal costume di Spider-Man, dal suo ruolo effettivo di Supereroe. Ad incalzarlo c’è l’agente segreto Nick Fury che lo reclama per una missione contro Mysterio. In gioco c’è sempre la salvezza del pianeta. Ad una prima lettura dedicata ad azioni mirabolanti, ed effetti speciali se ne affianca una seconda nella quale la riflessione sull’eroe, sul dissidio continuo tra vita privata e doveri per il bene comune si fa più approfondita. Il tutto sempre vissuto nell’ottica adolescenziale, che è poi la chiave di tutto, anzi è il target stesso della vicenda. Bella tensione narrativa, sceneggiatura solida, punte educational: in questi ambiti si muove la narrazione per un film che, dal punto di vista pastorale, è da valutare come consigliabile, semplice e adatto per adolescenti e famiglie.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in molte altre occasioni come spettacolo di sicuro coinvolgimento per un pubblico il più ampio possibile.